Scritto da: Silvia Nelli
in Diario (Esperienze)
A volte mi isolo e viaggio lontanissimo dal mondo reale. È li che trovo ciò che vorrei realizzare e quando con la mente torno ho in me la consapevolezza di ciò che cerco. Non vivo di rancori, mi arrabbio perché credo che sia una reazione giusta per chi in quel qualcosa o in quel qualcuno "ci crede", ma il rancore lo lascio agli altri. Quando l'arrabbiatura passa ho in me la consapevolezza in più di aver imparato qualcosa di nuovo. Ho imparato ad usare la mia rabbia in modo costruttivo; inizialmente per difendermi e poi la tramuto in forza per proseguire. Non regalo vendette, la vita mi ha insegnato che rincorrere una vendetta è tempo che tolgo a me e alla mia serenità. Io aspetto, la vita restituisce ad ognuno lo stesso piatto che per molto tempo ha gradito far mangiare agli altri. Sono una persona normale, semplice e allo stesso tempo difficile. Difficile conquistare la mia fiducia e quando ne hai il privilegio se la tradisci lasci un segno che non è cancellabile. Non perdono e non perdo tempo con chi ha sbagliato, il mio tempo ha un prezzo e quel prezzo per chi non merita credetemi sarà sempre troppo alto. Tante persone credono di essere simili a me, ma in verità siamo tutti diversi, tutti con i loro modi, le loro idee e insicurezze... quello che conta non è la diversità, ma il mostrarla sempre e comunque nel rispetto delle idee e della vita altrui.
Composto mercoledì 13 aprile 2016