Ho messo in pausa il cuore. L'ho messo a tacere, l'ho chiuso in uno stanzino imponendogli di riposare. Gli ho imposto di smettere di pensare, non serve più. Adesso l'unica cosa che serve è pensare a se stesso e guarire. Ho premuto play alla ragione, mi sono alzata da quel letto dove giacevo, attendendo qualcosa che non sarebbe mai arrivato. E adesso, mentre aspetto che il cuore torni a battermi nel petto, sento che non ho paura di nessuno. Nessuno può uccidere qualcuno che in questo momento, senza il suo cuore, è come morto dentro.
Composto venerdì 22 gennaio 2016