Scritto da: Soumaya Serena
in Diario (Esperienze)
I miei "simili" non sentono di far parte di questo mondo, dove tutto si basa sulle apparenze e si rimane sul superficiale delle cose e delle persone e quindi non si va fino in fondo, non c'è quella voglia di capire e d'imparare per raggiungere il vero senso della vita. Con quel sentimento di estraneità troviamo la necessità e il bisogno di creare un mondo nostro, un mondo in cui ci riconosciamo, e riusciamo a trovare noi stessi in esso, perché ci appartiene, l'abbiamo scelto noi perché ci crediamo veramente, e poi proviamo a progettare quel mondo sognato sugli altri, nella speranza di poterlo toccare nella realtà.
Composto sabato 31 agosto 2013