Scritto da: Dogifra
in Diario (Sentimenti)
Aspetterò questo "amore", lo ritroverò in un giorno qualunque, mentre passeggeri assonati aspettano il treno, mentre piove e nuvole scure coprono il primo sole d'estate. Lo ritroverò per strada, negli occhi di uno sconosciuto che mi ricorderà cosa amo di questo "amore", la luce. Lo seguirò, discreta, per osservarlo nei pregi e nei difetti, nelle rughe inespressive, in quelle scavate dalla preoccupazione e dalla rabbia; osserverò il sorriso di chi non ha nulla da perdere; osserverò gli occhi, taglienti come lame se offesi, capaci di guardarti come fossi l'aurora boreale, se amati. Lo seguirò questo "amore" senza raggiungerlo, per essere presenza silenziosa, custode della sua libertà, perché di questo "amore", dopo la luce, amo la libertà: non è prigione ma oceano da navigare, con la quieta e con la tempesta; prato verde dove stendersi al sole; margherita offerta al gioco dell' "ama non m'ama"; farfalla che si poggia sul naso di chi curioso osserva il mondo ogni giorno con intenzioni nuove, con voglia di imparare, di creare, di progredire.
Questo "amore" merita attesa, un po' di follia, tanta pazienza e sogni ad occhi aperti.
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