- Fanny Brawne: Ancora non so come comprendere una poesia... - John Keats: Una poesia deve essere compresa attraverso i sensi: lo scopo di tuffarsi in un lago non è di nuotare immediatamente a riva, ma restare nel lago, assaporare la sensazione dell'acqua. Non si comprende il lago, è un'esperienza al di là del pensiero. La poesia lenisce l'animo e lo incita ad accettare il mistero.
- Fanny Brawne: Potete dire qualcosa dell'arte della poesia? - John Keats: L'arte della poesia è una carcassa, un'impostura. Se la poesia non nasce naturalmente come le foglie su un albero, allora è meglio che non nasca affatto.
Vorrei quasi che fossimo farfalle e vivessimo appena 3 giorni d'estate, 3 giorni così con te li colmerei di tali delizie che cinquant'anni comuni non potrebbero mai contenere...
- John: Ho fatto un tale sogno stanotte, fluttuavo sopra gli alberi con le mie labbra unite ad una bellissima figura. - Fanny: Di chi erano le labbra? Erano le mie labbra?