A volte a nostra insaputa ci troviamo diretti verso un precipizio, sia che ciò avvenga per caso o intenzionalmente, non possiamo fare niente per evitarlo...
- Achille: Sei molto coraggioso o molto stupido per inseguirmi da solo. Devi essere Ettore! Lo sai chi sono io? - Ettore: I sacerdoti non erano armati! Battiti! - Achille: Perché ucciderti ora, principe troiano? Nessuno ti vedrebbe cadere! - Ettore: Perché sei venuto qui? - Achille: Si parlerà di questa guerra per mille anni. - Ettore: Di noi tra mille anni non resterà neanche la polvere. - Achille: Sì, è vero, ma i nostri nomi resteranno. Và a casa principe. Bevi del vino, fai l'amore con tua moglie. Domani faremo la nostra guerra. - Ettore: Tu parli della guerra come se fosse un gioco, ma quante mogli alle porte di Troia aspettano mariti che non torneranno? - Achille: Potrebbe consolarle tuo fratello. Pare che sia bravo ad allettare le mogli degli altri! Ts! - Udoro: Mio signore, lo lasci andare? - Achille: È ancora presto per uccidere i principi...
Terry [al suo vice]: è nel casinò, è vicino alle slot. Rusty [gli ha appena comunicato di avergli rubato 150 milioni di dollari]: certo che sono nel casinò. Se è per questo alloggio nel suo hotel e ho tre parole per lei: minibar da ladri!