Se amate a qualcuno in particolare, tenetevelo stretto, uomo o donna che sia. Amatelo, coccolatelo, stringetelo, esprimete i sentimenti con baci e carezze perché-perché-perché è importante avere qualcuno da baciare e d'abbracciare, tutti abbiamo bisogno di qualcuno.
- Jake: Che è questa? - Elwood: Questa che!? - Jake: Questa auto; che cavolo significa? Dov'è la Cadillac? [Nel frattempo usa l'accendisigari per accendere una sigaretta e lo getta dal finestrino] - Jake: La Cadi, dov'è la Cadi? - Elwood: La che? - Jake: La Cadillac che avevamo una volta, la Blues Mobile! - Elwood: Mhhh... l'ho cambiata. - Jake: Hai cambiato la Blues Mobile con questa!? - Elwood: No... con un microfono! - Jake: Con un microfono!?... Va bene, hai fatto bene. E questa qui che è? - Elwood: Ah, un vero affare! L'ho presa a marzo all'asta della polizia municipale di Mount Prospect. Sì, facevano una svendita totale degli automezzi; praticamente le davano gratis. - Jake: Ah! Un pensiero molto carino. Il giorno che io esco di prigione, il mio unico fratello mi viene a prendere con una macchina della polizia! [Un ponte levatoio si sta alzando] - Elwood: Sul serio non ti piace? - Jake: No, non mi piace! [Ignorando il semaforo e le sbarre Elwood parte a tutta birra e salta sul ponte in movimento] - Jake: Però... va forte questa macchina. - Elwood: Ti credo, è della polizia! Motore truccato, sospensioni rinforzate, paraurti antistrappo, gomme antiscoppio e cristalli antiproiettile. E non c'è neanche bisogno dell'antifurto perché ho collegato tutti i contatti con la sirena. Allora, che ne dici? È la nuova Blues Mobile, o no? [Jake si accende una sigaretta con l'accendino] - Jake: Rimettici l'accendino.
Siamo contenti di vedere stasera tanta simpatica gente. Un caldo saluto in particolare ai rappresentanti della legge di questo stato, che hanno deciso di unirsi a noi qui, nella sala più grande del Palace Hotel. Ci auguriamo che troviate lo show di vostro gradimento; e ricordatevi, gente, che chiunque siate e qualunque lavoro facciate per tirare avanti a sopravvivere, c'è sempre qualcosa che ci rende tutti simili: voi, me, loro, tutti quanti. Tutti quanti.