Scritta da: Andrea Manfrè
in Frasi di Film » Comico
Al contadino non far sapere quant'è bono l'equino con le pere!
Aldarico/Attila (Diego Abatantuono)
dal film "Attila flagello di Dio" di Franco Castellano
Al contadino non far sapere quant'è bono l'equino con le pere!
È speziata... è speziata. Dite quello che volete... è speziata. [Sulla cucina marocchina].
Renaulto era più astuto e mò è moruto. Come un tordo fu infilzato, Odino ce l'ha acciappato, Odino ce l'ha acciappato.
- Ponchia: Prima dormite tutti e dopo ve la prendete con me? Chi è che si doveva occupare oggi di controllare il serbatoio?
- Marco: Tu!
- Ponchia: Ah ecco!
- Pensa che c'è da sempre.
- Cioè?
- No dico il mare. Esiste da sempre.
- E quindi?
- Tu ci hai mai pensato che al Mondo ci sono cose che vivono molto più di noi? Le case, per esempio. Le case vivono un sacco di tempo. O le strade. Prova a pensare alle strade costruite nell'Antica Roma che sono lì ancora adesso. Ma anche le sedie, eh. Io a casa ho delle sedie che avranno... trecento anni.
- Pensa quanti culi avranno visto passare.
- E non ti fa nessun effetto?
- Prova a pensare alle cose che hai fatto nella vita.
- Eh.
- Le rifaresti?
- Vincenzo: Si.
- La vita... la vita è questa è questa. In questo momento, è adesso, capito? Il mare non pensa, ma c'è da sempre. Invece noi pensiamo e moriamo.
- Vincenzo: Che paragone è questo?
- Sarà bello quello delle sedie!
- Vassilissa: Soy Vassillissa, soy una puta... può interessar?
- Nicola: Una puta?
- Vassilissa: Una puttana!
- Nicola: Ah, dovrei consultare il regolamento ma... direi che... sì, può interessar!
- Sbabbari, uomini di inaudita violenza, di inaudita ferocia... figli del Dio Odino... Io vi dico vostro re che questa volta i romani hanno tirato troppo la corda, perciò chi la fa l'aspetti è chiaro.
- Chiaroooo!
- Voi sapete qual è la città dei romani diciamo più tarchiotta, la città più grossa?
- Romaaaa!
- Bravi indovinato... roma capitale dei romani è chiaro, ma volevo sapere se lo sapevate pure voi... e io vi dico sbabbari che noi Roma la raderemo al suolo, noi ridurremo a carne e pesce, non ci rimarrà più neanche un filino d'erba.
Maga Columbia: Sarà chiamato Attila, il flagello di Dio!
Ardarico: Attila, il fratello di 'ddio!
Maga Columbia: Flagello, non fratello!
Ardarico: Fratello, cuggino... Molto amico di 'ddio!
Chi è lo re?
Io sono Attila:
A come atrocità,
doppia T come terremoto e tragedia,
I come ira di dio,
L come laco ti sangue
e A come adesso vengo e ti sfascio le corna!