- Alice: Oh Cappellaio... temo che io e te non ci rivedremo. - Cappellaio: Mia cara Alice... nei giardini della memoria, nel palazzo dei sogni: ecco dove io e te ci rivedremo. - Alice: Ma un sogno non può essere realtà! - Cappellaio: Chi decide cosa è e cosa non è?
- Mrs. Lovett: [Raccontando la storia di Lucy a Sweeney] : Il suo nome era Barker... Benjamin Barker. - Sweeney Todd: Qual era il suo crimine? - Mrs. Lovett: La stoltezza.
La sera prima del giorno Gioiglorioso Alice e il Cappellaio Matto sono sul balcone. - Cappellaio Matto: Credi ancora che sia un sogno non è vero? - Alice: Temo di si, ma non mi sorprende che io sogni un mezzo matto! - Cappellaio Matto: Ma dovresti essere mezza Matta anche tu per sognare uno come me. - Alice: Evidentemente lo sono... Mi mancherai quando mi sveglierò.
Ciao, papà: sai, mi ricordo una vita fa, quando ero poco più alto di un metro, pesavo al massimo 30 chili, ma ero ancora tuo figlio. Quei sabati mattina che andavo a lavorare col mio papà e salivo su quel grande camion verde. Mi sembrava che quello fosse il camion più grande dell'universo, papà. Mi ricordo quant'era importante il lavoro che facevamo, e che, se non era per noi, la gente sarebbe morta di freddo. Per me tu eri l'uomo più forte del mondo, papà. Ti ricordi quei filmini quando mamma si vestiva come Loretta Young? E i gelati, le partite di football, Wayne e Tonno? Il giorno che partii per la California per poi tornare a casa con l'fbi che mi dava la caccia, e quell'agente dell'fbi che dovette mettersi in ginocchio per mettermi le scarpe, e tu dicesti "Quello è il tuo posto figlio di puttana: ad allacciare le scarpe a George". Quella si che fu bella. Fu veramente speciale. Ricordi, papà? E quella volta che mi dicesti che i soldi non sono la realtà? Beh, vecchio mio, oggi ho 42 anni, e alla fine ho capito quello che tentavi di dirmi, tanti anni fa, ora finalmente l'ho capito. Sei il migliore, papà. Avrei solo voluto fare di più per te. Avrei voluto avere più tempo. Comunque: Che tu possa avere il vento in poppa, che il sole ti risplenda in viso e che il vento del destino ti porti in alto a danzare con le stelle. Ti voglio bene, papà. Un bacio. George.
- Commodoro: Signor Sparrow, affiancherete i miei uomini alla barra e fornirete loro la posizione dell'Isla De Muerta, dopodiché passerete il resto del viaggio contemplando i possibili significati della frase "Muto come una tomba". Sono stato abbastanza chiaro? - Jack: Qui non si scappa a chiarezza.
- Murtogg: Con quali propositi siete a Port Royal Signor Smith? - Malloy: E niente fandonie! - Jack: Ebbene, lo confesso; è mia intenzione requisire una di queste navi, prendere una ciurma a Tortuga, razziare, predare e saccheggiare finché le mie subdole membra cadranno. - Malloy: Ho detto niente fandonie! - Murtogg: Dice la verità ho il dubbio. - Malloy: Se fosse stata la verità non l'avrebbe detta a noi! - Jack: Oppure sapevo che non mi aveste creduto anche se ve l'avessi detto, giusto!?