- Sim: Non sa cavalcare? - Watson: Eeh... non è che non sa cavalcare... com'è che dice, Holmes? - Holmes: Sono pericolosi ai due lati e scaltri nel mezzo. Perché avere una cosa con una mente tutta sua che mi ballonzola tra le gambe?
- Inman: Prego perché tu stia bene. Prego d'essere nei tuoi pensieri. Sei l'unica cosa che mi impedisce di scivolare in un abisso di oscurità. - Ada: E come è stato possibile? Insieme abbiamo avuto soltanto così pochi momenti! - Inman: Sono tanti i momenti. Sono come un sacchetto di finissimi diamanti. Non importa se sono veri o se me li sono immaginati. La curva del tuo collo è una cosa vera. La sensazione di te nelle mie braccia quando ti ho stretta a me.
- Poliziotto: Signore, l'ispettore Lestrange vuole vederla immediatamente. - Holmes: Che succede? Non trova la strada per Scotland Yard? Watson, prenda una bussola. Vuole tutti e due. - Watson: No. "Vederla" vuol dire lei.
- Watson: Non che mi riguardi ma il mio consiglio è: consideri il caso chiuso. - Holmes: Potrei non avere scelta. Forse a breve dovrò pagare l'affitto da solo, grazie a lei.
- Holmes: Ben celato nel nodo scorsoio c'era un gancio. Oh accidenti, mi si sono addormentate la gambe, forse è meglio che scenda. - Mary: John, Non dovremmo tirarlo giù? - Watson: No, odio tagliare le cose a metà. Vada avanti. - Holmes: Il boia ha fissato il gancio a un imbracatura permettendo al peso di distribuirsi intorno alla vita e al collo di rimanere intatto. Oh mio Dio non sento più le guance, potremmo proseguire al piano terra? - Watson: Lei come c'è riuscito, Holmes? - Holmes: Ho impiegato bretelle, cinture e un appendiabiti. La prego Watson non sento la lingua. Non le sarò molto utile.
- Watson: Quello che non posso accettare è la sua campagna di sabotaggio contro la mia relazione con Mary. - Holmes: Ho capito. - Watson: Sicuro? - Holmes: Certo. - Watson: Io non ci giurerei. - Holmes: È logorato. Si sente un po' fragile... - Watson: Non sono fragile. - Holmes: Ha bisogno di riposo. Mio fratello Michael ha una piccola proprietà a Cisaster, bellissimo parco. C'è un tempietto. Ci facciamo un agnello allo spiedo. - Watson: Ci facciamo? Holmes! Se dovessi andare in campagna ci andrei con la mia futura moglie. - Holmes: Ma certo, se è necessario. - Watson: No, non noi tre ma solo io e Mary. Lei non è... - Holmes: Cosa? Invitato? Ma perché mio fratello non dovrebbe invitarmi nella sua casa di campagna? Watson, lo ammetta! Lei non ragiona! - Watson: Lei non è umano!
- Holmes: Non si era mai lamentato dei miei metodi... - Watson: Non mi sto lamentando. - Holmes: Ah davvero? E come lo chiami? - Watson: Di cosa mi lamento? Non mi lamento mai, mi lamento quando lei si esercita con il violini fino alle tre 3 di notte? Del suo caos? Della sua scarsa igiene o del fatto che mi ruba i vestiti!