Scritta da: Silvana Stremiz
in Frasi di Film » Fantasia
Rachel, non è tanto chi sono, ma quello che faccio che mi qualifica.
dal film "Batman Begins" di Christopher Nolan
Rachel, non è tanto chi sono, ma quello che faccio che mi qualifica.
The rewind on the remote of life doesn't work!
Non si può riavvolgere il film della vita!
Pacey, riguarda il modo in cui mi hai portato la valigia giù dall'autobus ieri... riguarda il modo in cui quando andiamo al cinema e vai a comprare i pop corn, mi metti sempre un tovagliolino sulle gambe per evitare che mi pulisca sui jeans... e riguarda il modo in cui quando abbiamo giocato a mini golf hai sempre tirato per primo per indicarmi il percorso; mi hai insegnato a guidare... e l'anno scorso al ballo sapevi che il braccialetto che avevo era di mia madre... mi hai baciato una prima volta e la seconda volta hai contato fino a dieci prima di rifarlo nel caso avessi avuto intenzione di fermarti; mi hai comprato un muro, siamo stati su una barca per tre mesi... e tu hai capito senza che io parlassi che non ero pronta... non chiedi perché adesso lo sono? Conterò fino a dieci, e poi comincierò a baciarti... se non vuoi che continui... devi solo fermarmi.
Preferisco il secondo bacio... perché è quello che ti dà la conferma, il più sicuro!
Pacey: Allora quando? E non dirmi che non sei spaventata, perché so che lo sei. Insomma, ti conosco da troppo tempo e ti ho visto allontanare tantissime cose belle per farti allontanare da me adesso. In tutta la mia vita, Joey, in tutta la mia vita tu sei stata la cosa più bella nella mia orbita. Ed i miei sentimenti per te sono stati quello che mi hanno dimostrato che io potrei essere una grande persona. E quei sentimenti erano più forti ed erano più saggi e più persistenti e più duttili di qualsiasi altra cosa per me.
Non importa quanto io urli o quanto tu stia in silenzio... io ti ascolto!
- Pacey: Sai che c'è Joey? Sei più sorda di una campana a volte. Per quale motivo pensi io sia venuto? Per stare insieme a te! Più semplice di così. Quando ti piace qualcuno provi piacere a stargli vicino, pur non sapendo quello che sente per te, o meglio, quello che non sente, vero?
- Joey: Io ti sento, Pacey.
- Pacey: Cosa?
- Joey: Questa mattina, a letto mi hai sfiorato col braccio e io l'ho sentito.
- Pacey: Che sensazione ti ha dato?
- Joey: Mi ha fatto sentire viva.
Sai perché è stato bello per me Pacey? Perché mentre stavi lì sopra di me, tu mi hai spostato i capelli e io mi sono sentita al sicuro! In futuro di quel momento io mi ricorderò della tua dolcezza.
Hai mai pensato che sei così presa nel cercare di fare la scelta giusta che non hai mai considerato che forse non esistono scelte giuste o scelte sbagliate ma solo scelte?
Non è necessario zittirsi. Sto solo dicendoti grazie. Mi hai ricordato cosa sono in grado di provare. È come se fossi... era come se stessi osservando la mia vita attraverso una finestra offuscata, poi ti ho visto ed era come se le macchie fossero scomparse. La finestra era pulita.