- Morgana: Merlino, il tuo segreto, è al sicuro con me. - Merlino: Il mio segreto? - Morgana: Sù, non fingere, io sò tutto. - Merlino: Sul serio? - Morgana: L'ho visto con i miei occhi! - Merlino: Davvero? - Morgana: Sò che non vuoi che qualcuno lo sappia. - Merlino: Bè ovviamente. - Morgana: Non lo dirò a nessuno... non ti dispiace se te ne parlo? - Merlino: Eheh e e e n-no è che... non sapere quanto sia difficile tenerlo nascosto! - Merlino: Bè potrai continuare a negarlo ma Gwen è una donna fortunata! - Merlino: Gwen? - Morgana: È il nostro segreto!
- Morgana: Dovresti andartene subito, finché ancora puoi. - Merlino: Morgana, per favore... ti supplico. Donne e bambini stanno morendo. La città cadrà. - Morgana: Bene. - Merlino: No, non dici sul serio. - Morgana: Io posseggo magia, Merlino. Uther odia me e tutti quelli come me. Perché dovrei provare qualcosa di diverso per lui? - Merlino: Tu, fra tutti, potresti far cambiare idea a Uther. Ma facendo così, usando la magia in questo modo indurirai solamente il suo cuore. - Morgana: Tu non possiedi poteri magici, Merlino. Come speri di capire? - Merlino: Lo capisco. Credimi. Se avessi il tuo dono lo utilizzerei per fare del bene, è lo scopo della magia, il motivo per cui sei nata con questi poteri. - Morgana: Tu non sai cosa significa essere diversi, vergognarsi di come si è nati, nascondersi per quello che si è veramente. Pensi che io meriti di essere giustiziata per quello che sono? - Merlino: No. Non deve per forza andare così. Possiamo trovare un'altra soluzione. - Morgana: Non esiste un'altra soluzione. - Merlino: Cosa vuoi fare, uccidermi? - Morgana: Pensi che non ci riuscirei? - Merlino: Allora che sia una cosa veloce.