- Christina: Vedere Lexie con il pannolone è un castigo sufficiente. - Owen: Cosa? Che cosa ha Lexie? Che cos'ha? Quello è un motivo per cui dovresti essere contenta di non essere lì. - Christina: No, quello è proprio il motivo per cui vorrei essere lì. - Owen: Come? - Christina: Lexie può far pipì in un pannolone ed io no. - Owen: Vuoi far pipì in un pannolone? - Christina: Oddio no. No, vorrei dover far pipì in un pannolone.
- Owen: Ho capito di non aver detto a mia madre che sono tornato perché una parte di me è ancora di Iraq. Ho preso un impegno con l'esercito che non ho mantenuto, se la mia unità non fosse stata annientata sarei ancora là perciò è normale che io non riesca a dormire di notte o a guardare in faccia mia madre. È normale che tu ed io non possiamo stare insieme. Il mio lavoro là non è finito, finché sarà così io qui non posso restare. Perciò ho deciso di ripartire. - Christina: Io devo andare. - Owen: Christina, dai... - Christina: Dai cosa? Scusami, che cosa dovrei dire? - Owen: Vorrei avere il tuo appoggio. - Christina: Non posso dartelo.
- Christina: Sai che mi serve un intervento. - Owen: E tu sai che non faccio favoritismi. La gente ha paura di lavorare con Stevens, come se dovesse rompersi o chissà che. Non è giusto, è un bravo chirurgo, ci sa fare con i paziente e ha il tocco leggero. - Christina: Io potrei essere gentile anche con un eschimese morente. - Owen: Si, ma non hai il tocco leggero.
- Owen: Cristina volevo chiederti scusa per ieri sera. Non era mia intenzione arrivare in quello stato. - Christina: Non sei tenuto a dire niente. - Owen: Si, ma di regola se faccio la doccia con una donna la faccio senza vestiti e se entro nudo nel suo letto non mi addormento. - Christina: Non fa niente. - Owen: Non è vero. - Christina: Non è vero, però non ne devi parlare per forza.
- Owen: Quando vedremo Cristina si arrabbierà con me per non averla chiamata qui stanotte e potrebbe arrabbiarsi con te per non averla svegliata. Ora me ne occupo io, non affrontarla, non provocarla. Ignorala e basta, siamo d'accordo? - Callie: È questo il tuo piano? Ignorare la bestia affamata di bisturi? - Owen: Si, finché non mi viene in mente qualcos'altro.
- Christina: Sei in ritardo, molto in ritardo. Avranno chiuso la cucina. - Owen: Non volevo che pensassi che non sarei venuto. - Christina: Sei ubriaco. - Owen: Non esco con una donna da cinque anni, da prima di entrare nell'esercito. Volevo solo calmarmi un po'. - Christina: Sei in ritardo ed ubriaco. - Owen: Mi farò perdonare, te lo prometto. Tu non meriti questo, lo so che non meriti questo. Mi farò perdono rare. Io te lo prometto.
- Meredith: Sapevo quello che facevo, sapevo di poter dare quel punto e tu sapevi che potevo dare quel punto. Se fosse stato un altro, glielo avresti lascialo fare. Ma visto che ho messo in dubbio come ti comporti con Christina, tu mi hai voluto umiliare per far capire a tutti chi è il capo. - Owen: Vuoi sapere che penso? Penso che tu sia avventata, sei avventata con la tua vita e oggi sei stata avventata con la vita di un paziente. Non mi interessa chi tu sia, non voglio questo nella mia sala operatoria. E non voglio che tu stia vicino a mia moglie, che ha fatica riesce ad andare avanti. - Meredith: Tua mooglie fa fatica ad andare avanti perché tu l'hai sposata e dopo hai accettato, senza farle problemi, che lei crollasse. Cosa farà Christina quando tornerà dalla gionata di pesca. Stasera? Domani, la prossima settimana, il prossimo mese, il prossimo anno. Perché noi staremo tutti qui a lavorare. Mentre Christina sarà dove? - Owen: Non lo so. Non lo so, ma ha il diritto di capirlo da sola. - Meredith: Tu non lo sai, beh, io lo so. Perché conosco Christina Yang. E ha bisogno di lavorare, perché la chirurgia è la nostra vita. - Owen: Tu hai detto ad un uomo armato di spararti, ecco chi sei tu. - Meredith: Ma che diavolo c'entra questo, Owen? - Owen: Tu non hai paura, e non lo dico in senso buono. Le persone normali non dicono ad un uomo armato di sparargli. Molte persone sono come Christina, molte persone hanno paura. Perciò quello che serve a lei, non è ciò che serve a te. Lei non è te, Meredith.