Scritta da: Lulù_
Eva io una cosa te la prometto... che si sposeremo presto.
Marco Cesaroni (Matteo Branciamore)
dal film "I Cesaroni" di Francesco Vicario
Eva io una cosa te la prometto... che si sposeremo presto.
- Signora Nel Treno: Io se fossi in te la seguirei, perché una donna quando fa così è perché è innamorata.
- Marco: Sì... per un attimo ci ho creduto anch'io... ma poi sono stato solo uno stupido a illudermi.
[Marco torna a casa la sera dopo che Eva l'ha cercato tutto il giorno senza avere sue notizie, lei gli va incontro]
- Eva: Marco! Ma dove sei stato tutto il giorno? Mi hai fatto morire di paura!
- Marco: No, non ti preoccupare amore. Ti amo! Ti amo! [Marco la bacia].
- Eva: Cosa?
- Marco: Ti amo da morire!
[Si nascondono]
- Eva: Tutto a posto niente! Dove sei stato tutto il giorno? Dimmelo!
- Marco: Ho camminato e ti ho pensato un sacco.
- Eva: Davvero?
- Marco: Sono anche rimasto bloccato in un ascensore. Ti ho anche comprato una cosa.
- Eva: Cosa? [Marco prende una scatolina e gliela porge] Cos'è?
- Marco: Aprilo! Dentro ci troverai tutto quello che ho fatto oggi! [Eva apre la scatola, c'è una collana con un ciondolo a forma di cuore]. È il mio per te, lo vuoi?
[Eva sorride e lo bacia]
- Eva: Ciao.
- Marco: Ciao.
- Eva: Hai visto? Sono venuta ieri al locale!
- Marco: Ah... bel locale eh?
- Eva: Carino... poi tu sei molto bravo.
- Marco: Mi hai sentito?
- Eva: Beh non... non sono stata molto però.
- Marco: E quale pezzo ti è piaciuto di più?
- Eva: [Silenzio] Non me lo ricordo.
- Marco: Vabbè non fa niente.
- Eva: No dai aspetta non te ne andare.
- Marco: Io non me ne sto andando, mi sto solo facendo i fatti miei come tu ti fai i fatti tuoi.
- Eva: Marco io sto male, ho perso completamente il controllo della mia vita e tu non hai idea del periodo che sto passando e dei problemi che ho.
- Marco: E come faccio ad averne un'idea se io e te non ci parliamo più? Eh? Come faccio? Siamo due estranei, siamo come due compagni di scuola dopo la maturità.
- Eva: Marco... Sono incinta.
Walter: Cos'è. Hai capito quant'è brutto rosicare e te la prendi con me? Guarda e impara Marco, impara a fare il cazzone quando ti va tutto una merda, impara a scherzare con le ragazze che ti trattano come un coglione, fatti la panchina Marco, si vede tutto il campo da lì. Impara, impara a far finta di non accorgertene, impara a fare pippa e per una volta togliti quella faccia da professorino che bacchetta tutti quelli che gli pestano i piedi.
Marco: Tu me li hai pestati con gli scarpini però... fa male...
Walter: Lo so che fa male... io c'ho dei buchi che ci si fermano le palle da flipper sopra...
- Eva: Marco sono molto contenta a fiera di te... 6 il migliore.
- Marco: Eva tu hai un'immagine distorta di me... io non sono perfetto.
- Eva: No è vero... 6 perfetto per me però.
Forse ti stavo cercando talmente tanto che non riuscivo più a capire il punto da cui ero partito...
- Eva: Che hai fatto?... è stato Alex, vero?
- Marco: Eva la bambina non è nata prematura.
- Eva: Che vuoi dire Marco?
- Marco: È nostra figlia!
- Eva: Cosa!?... Cosa!?
[Suona il telefonino]
- Eva: Pronto?
- Marco: [silenzio].
- Eva: Pronto? Pronto?
[Marco riaggancia e finge di parlare con lei]
- Marco: Ciao Eva sono Marco, come stai? Io bene grazie... no non è vero non sto bene per niente, mi manchi e non so cosa fare.
[Così dicendo scoppia a piangere]
- Giulio: Marco che ci fai qua?
- Marco: Papà io la amo!
- Giulio: Bene sono contento... ma chi?
- Marco: Ma come chi? Eva! Non me ne frega niente se sta con Alex e se aspetta un bambino da lui. Io la amo e glielo devo dire.
- Giulio: Certo.
[Gli appoggia una mano sulla fronte]
- Marco: Papà non ho la febbre!
- Giulio: Eh però.