- Sally: Ti odio. - Harry: È un tuo problema. - Sally: Penso di amarti. - Harry: Potrei amarti. - Sally: Ti odio. - Harry: Per favore, non odiarmi. - Sally: Ti amo. - Harry: Ti amo anch'io.
Harry: C'ho pensato tanto... e il risultato è che ti amo. Sally: Cosa? Harry: Ti amo. Sally: E che cosa pensi che ti risponda adesso? Harry: Per esempio: anch'io ti amo. Sally: Preferisco: me ne vado. Harry: Allora non significa niente per te? Sally: Mi dispiace, Harry. Lo so che questa è la notte di capodanno, lo so che ti senti solo ma tu non puoi arrivare qui, dirmi che mi ami e aspettarti che questo risolva tutto. Le cose non funzionano in questo modo. Harry: Bè, e come funzionano? Sally: Non lo so! Ma non in questo modo... Harry: Allora proviamo così: ti amo quando hai freddo e fuori ci sono 30 gradi, ti amo quando ci metti un'ora a ordinare un sandwich, amo la ruga che ti viene qui quando mi guardi come se fossi pazzo, mi piace che dopo una giornata passata con te sento ancora il tuo profumo sui miei golf e sono felice che tu sia l'ultima persona con cui chiacchiero prima di addormentarmi la sera. E non è perché mi sento solo. E non è perché è la notte di capodanno. Sono venuto stasera perché quando ti accorgi che vuoi passare il resto della vita con qualcuno, vuoi che il resto della vita cominci il più presto possibile! Sally: Ecco! Tanto sei il solito imbroglione! Dici cose del genere, e mi spieghi poi come faccio a odiarti io? E invece io ti odio! Ti odio. Sul serio... ti odio... E si baciano...
Seth: "Che sapore ha? Descrivila, come Hemingway." Maggie: "Beh, ha il sapore di una pera. Non sai che sapore ha una pera?" Seth: "Non so che sapore ha una pera per te" Maggie: "... dolce, succosa, morbida sulla lingua, granulosa come... sabbia zuccherina che si scioglie in bocca"
Seth: sei un ottimo medico. Maggie: come fai a saperlo? Seth: lo sento. Maggie: eh come prova mi sembra un po' deboluccia... Seth: chiudi gli occhi... solo per un momento... (Seth le prende la mano) Meggie: (sospiro) Seth: che sto facendo? Maggie: mi stai... toccando Seth: il tocco... come fai a saperlo? Maggie: perché lo sento! Seth: dovresti fidarti di questo... non ti fidi abbastanza di questo. Andiamo da qualche parte? Maggie: dove? Seth: non importa... Maggie: che vuoi fare? Seth: qualunque cosa.
- Harry: Ci pensi mai alla morte? - Sally: Certo. - Harry: Figuriamoci un pensiero fugace che ti attraversa la mente, io ci penso per ore, ci penso per giorni interi. - Sally: E credi che questo ti renda migliore? - Harry: Senti, quando arriverà la mazzata io sarò preparato e tu no, dico solo questo. - Sally: E nel frattempo ti rovini tutta la vita aspettandola.