Scritta da: Armando Laturo
in Frasi di Film » Fantasia
[Harry ha appena utilizzato il pensatoio di Silente] La curiosità non è peccato, Harry, ma dovresti esercitare cautela.
dal film "Harry Potter e il calice di fuoco" di Mike Newell
[Harry ha appena utilizzato il pensatoio di Silente] La curiosità non è peccato, Harry, ma dovresti esercitare cautela.
Non sono le nostre capacità che dimostrano chi siamo davvero, sono le nostre scelte.
Quando sei in dubbio credo che tornare sui propri passi sia un modo saggio di cominciare.
[Piano, ai quattro campioni] Nel labirinto non troverete draghi o creature degli abissi, invece affronterete qualcosa di molto più impegnativo. Vedete, le persone cambiano nel labirinto... Oh, trovate la coppa se potete, ma siate molto cauti, potreste perdere voi stessi lungo la strada.
Stamattina presto il professor Moody ha posto la coppa Tremaghi al centro del labirinto, solo lui ne conosce l'esatta posizione. Siccome il signor Diggory e il signor Potter sono alla pari al primo posto, entreranno per primi nel labirinto, seguiti dal signor Krum e dalla signorina Delacour. La prima persona che toccherà la coppa sarà il vincitore! Ho raccomandato al personale di pattugliare il perimetro, qualora un concorrente volesse ritirarsi dalla prova, lui o lei sparerà scintille rosse a raffica con la bacchetta.
- Hagrid: Professor Silente, signore, non è stato Harry!
- Silente: Hagrid...
- Hagrid: E sono pronto a giurarlo di fronte al Ministro della Magia!
- Silente: Hagrid! Calmati... Io non penso che Harry abbia aggredito qualcuno.
- Hagrid: Certo che non lo pensa e... Oh... Giusto, allora... Io aspetto fuori!
I dissennatori sono creature malvagie, non faranno distinzione fra colui a cui danno la caccia e chi si trova sul loro cammino, pertanto devo avvertire tutti, intendo ognuno di voi, di non dar loro alcun motivo per farvi del male.
- Silente: e come vanno le tue attività extrascolastiche?
- Harry: ... Signore?
- Silente: ho notato che passi molto tempo con la signorina Granger, pensavo che magari...
- Harry: no! Voglio dire, siamo amici ma... no!
- Silente: perdonami, ero semplicemente curioso!
Non importa quanto siete simili ma quanto non lo siete!
Silente: So riconoscere una causa persa quando ne vedo una... deplorevole... l'avrei considerato un trionfo personale se tu avessi consentito a tornare ad Hogwarts. Va beh, sei come il mio amico Potter qui, unico nel suo genere, bene, addio Horace.
[Silente ed Harry lasciano la casa]
Lumacorno [raggiungendoli]: Va bene! Accetto! Ma voglio il vecchio studio della professoressa Gaiamens non quel gabinetto che avevo prima... e mi aspetto un aumento! Viviamo in tempi pazzi! Pazzi!
Silente [rivolto ad Harry]: Mh-mh... pazzi davvero.