Diane è affacciata alla finestra, ad un tratto sente un rumore e si gira. Lionel: girati, non guardarmi ti prego. Diane si rigira verso la finestra. Lionel: chiudi gli occhi Diane Diane: no non voglio Lionel: Diane, per favore, chiudi gli occhi, non girarti, tienili chiusi. E adesso spogliati, il bagno è pronto, puoi tenere gli indumenti intimi se vuoi. Diane: voglio tornare a casa Lionel si avvicina verso di lei, con la mano gli sfiora i capelli, si volta e si siede su una sedia Diane si gira, lo guarda senza nessun spavento e gli dice " Ciao" e Lionel " come lo prendi il tè".
- Satine: Non posso crederci, sono innamorata di un giovane di talento. Bellissimo. Ed è anche un duca. - Christian: Duca? - Satine: Non che il titolo sia importante, è chiaro. - Christian: Io non sono un duca. Sono uno scrittore. - Satine: Uno scrittore!? No! - Charistian: Ma... Tuluse... - Satine: Tuluse? Oh, no. Non sarete un altro dei talentuosi affascinanti bohémien tragicamente poveri di Tulus! - Christian: Bè, diciamo di si.
Nessuna porta deve essere aperta prima che l'ultima sia stata chiusa, è così difficile da capire? Questa casa è come una nave e qui la luce deve essere controllata come se fosse acqua, aprendo e chiudendo le porte.