- June: Dopodiché mi sveglio, sono nella mia camera, non ho idea di come ci sono arrivata, poi vado da April perché devo provare un ridicolo vestito, poi arrivano altri tizi, altri agenti... mi rapiscono e mi ritrovo in una specie di incubo sull'interstatale 93... perché mi accarezzi la mano? - Robin: Ti sono vicino, non c'è niente di strano, April sta per sposarsi dev'essere frustrante... - June: No, no, no, no! Ok... - Milner: Ciao June, forse non sono stato abbastanza chiaro, ma noi dobbiamo restare insieme... - Robin: Mi scusi, ma lei chi è? - June: È quel tizio! - Milner: Sono il tizio! - Robin: Lui è il tizio? Ah, ah! - June: Si, è quel tizio! - Milnar: Sono il tizio... per favore resta dove sei. - Robin: Di che cosa sta parlando? Ehi! - Milnar: Tutti a terra, se qualcuno ci segue uccido prima me e poi lei...!
- June: E i piloti? - Milner: Uccisi... - June: Da chi? - Milner: Da me! In realtà io ho sparato al primo e lui ha sparato al secondo... accidentalmente... cose che capitano...!
Ethan: Sig. Brassel è inaccettabile giudicare la competenza dell'agente Ferris... Brassel: È inaccettabile pensare che la cioccolata faccia ingrassare, ma io ne ho mangiata a kg e indovini un po'?
Ambasciatore Swanbeck: A nome degli Stai Uniti d'America, la firma di questo trattato darà l'avvio ad un'epoca senza precedenti di prosperità e cooperazione fra le nostre due grandi nazioni. Omura: A nome dell'Imperatore, siamo molto lieti di aver concluso con successo... questo trattato... Imperatore Meiji: È qui? Omura: Altezza, se possiamo concludere l'affare in questione... Nathan Algren: Questa è la spada di Katsumoto. Avrebbe voluto darla a Voi affinché la forza dei Samurai fosse con Voi per sempre. Omura: O Illuminato, noi tutti piangiamo per Katsumoto ma... Nathan Algren: La sua speranza, con l'ultimo respiro, è stata che Voi rammentaste gli antenati che l'hanno impugnata e ciò per cui sono morti. Omura: Altezza... Imperatore Meiji: Eravate con lui... alla fine? Nathan Algren: Sì. Omura: Imperatore, quest'uomo ha combattuto contro di Voi! Nathan Algren: Altezza, se mi ritenete Vostro nemico, comandatemelo e io, volentieri, mi toglierò la vita. Imperatore Meiji: Io ho sognato un Giappone unificato in una nazione forte, indipendente e moderna e ora noi abbiamo ferrovie, cannoni e abiti occidentali ma... non possiamo dimenticare chi siamo, né da dove veniamo. Ambasciatore Swanbeck, la mia conclusione è che il vostro trattato non è nei migliori interessi del mio popolo. Amasciatore Swanbeck: Signore, se permettete... Imperatore Meiji: Mi dispiace, ma non vi è permesso. Ambasciatore Swanbeck: Ma questo è un affronto inaudito! Omura: O Illuminato, dovremmo discutere... Imperatore Meiji: Omura... avete già fatto abbastanza. Omura: Tutto ciò che ho fatto, l'ho fatto per il mio paese... Imperatore Meiji: Allora non vi spiacerà se confischerò i beni della vostra famiglia per offrirli come mio dono al popolo. Omura: Voi mi disonorate. Imperatore Meiji: Se non lo sopportate... vi offro questa spada. Ditemi come è morto. Nathan Algren: Io vi dirò come è vissuto.
Katsumoto: Il fiore perfetto è una cosa rara. Se si trascorresse la vita a cercarne uno, non sarebbe una vita sprecata. Nathan Algren: Chi li ha mandati a ucciderti? Katsumoto: Sto scrivendo una poesia su un sogno che ho fatto: "Gli occhi della tigre sono come i miei ma lei ha attraversato un mare profondo e agitato". Nathan Algren: È stato l'Imperatore? Omura? Katsumoto: Se l'Imperatore vuole la mia morte non ha che da chiederlo. Nathan Algren: È stato Omura! Katsumoto: Ho qualche problema a finire la poesia; sai suggerirmi un verso conclusivo? Nathan Algren: Non sono uno scrittore. Katsumoto: Eppure hai scritto molte pagine da quando sei arrivato. Nathan Algren: Cos'altro ti ha detto lei? Katsumoto: Che hai degli incubi. Nathan Algren: Tutti i soldati hanno incubi. Katsumoto: Solo chi ha vergogna per quello che ha fatto. Nathan Algren: Tu non hai idea di cosa ho fatto. Katsumoto: Tu hai visto molte cose. Nathan Algren: È così. Katsumoto: E non temi la morte ma, anzi, qualche volta la desideri. Non è vero? Nathan Algren: Sì. Katsumoto: Anche io. Capita a chi ha visto ciò che noi abbiamo visto. Allora vengo in questo luogo insieme ai miei antenati e mi torna un pensiero... come questo germoglio, stiamo tutti morendo. Riconoscere la vita in ogni respiro, in ogni tazza di tè e ogni vita che togliamo. La via del guerriero. Nathan Algren: La vita in ogni respiro... Katsumoto: Questo è Bushido! Nathan Algren: Sì. Katsumoto: L'Imperatore ha concesso un passaggio sicuro fino a Tokyo. Partiamo domani. Nathan Algren: Bene. Katsumoto: Bene. Quando ti ho preso questi tu eri... mio nemico.
Ci sono tante cose qui che non capirò mai. Non sono mai stato un "frequentatore di chiese" e quello che ho visto sui campi di battaglia mi ha spinto a interrogarmi sui disegni di Dio. Ma c'è indubbiamente qualcosa di... spirituale in questo luogo e sebbene possa rimanere eternamente oscuro per me, non posso che essere consapevole del suo potere. So che qui ho conosciuto il mio primo sonno tranquillo dopo tanti anni.