Scritta da: Claudia Di Lembo
Come si fa a fidarsi di uno che porta insieme cinta e bretelle, di uno che non si fida nemmeno dei suoi pantaloni?
dal film "C'era una volta il West" di Sergio Leone
Come si fa a fidarsi di uno che porta insieme cinta e bretelle, di uno che non si fida nemmeno dei suoi pantaloni?
Se fosse un giorno qualunque ti avrei spaccato la faccia... sai che giorno è oggi? Un giorno qualunque!
Una cosa è conoscere la strada giusta, altra cosa è imboccarla.
Ogni uomo dovrebbe conoscere i propri limiti.
Prima del buio negli occhi avevo solo il suo viso...
Io sono un duro però sono giusto. Qui non si fanno distinzioni razziali. Qui si rispetta gentaglia come negri, ebrei, italiani o messicani. Qui vige l'eguaglianza "non conta un cazzo nessuno". I miei ordini sono di scremare tutti quelli che non hanno le palle necessarie per servire nel mio beneamato corpo. Capito bene luridissimi vermi?
- Mick: avevi ragione, non posso salvare Beth come umano, ma la posso salvare come vampiro. Mi devi ritrasformare. Devi rivampirizzarmi e al volo.
- Josef: Mick, sei di nuovo umano. Dopo tutto quello che hai passato per avere la cura ti arrendi così?
- Mick: credi che sia facile per me? Non ho altra scelta
- Josef: quello che mi stai chiedendo di fare...
- Mick: devi ascoltarmi, d'accordo? Lui ha la mia Beth, quindi ti prego... ti prego fallo.
- Beth: la sera in cui ci siamo incontrati o incontrati di nuovo... che cosa indossavo?
- Mick: dei jeans, una camicetta e una giacca beige.
- Beth: e che scarpe avevo?
- Mick: eri a piedi nudi.
- Beth: come fai a ricordarlo?
- Mick: perché io ti amo.
L'essere perfetto eh? Non esiste niente di perfetto a questo mondo. So che è una frase da cliché ma è la verità.Commenta
Gli esseri mediocri anelano alla "perfezione". Però, che senso ha la perfezione? Nessuno. Non uno che sia uno.
Io odio la perfezione.
Qualcosa di perfetto è insuperabile. Non lascia spazio a modifiche né a miglioramenti. Cioè non dà possibilità di espressione alla conoscenza ed al talento. Lo capisci? Per noi scienziati la perfezione è disperazione.
Creare qualcosa di infinitamente più meraviglioso di qualsiasi cosa esistita finora, che però non sarà mai perfetto. La creatura chiamata scienziato deve continuare costantemente a ricercare l'estasi della creazione mentre è divorato dal tormento che gli causa questa antinomia.
In poche parole, nel momento stesso in cui hai pronunciato una parola insensata come perfetto, avevi già perso contro di me. Intendo come "scienziato", eh "
- Potresti dire che lo amavi?
- Sì, lo amo.
- Vuoi dire che sei ancora innamorata di lui?
- Voglio dire, che lo sarò per sempre...