Bellosguardo: "Padron Robin! Che bello che siate ritornato! Lasciatevi abbracciare (abbracciando una statua senza braccia), ma... ma... oddio! Padron Robin! Avete perso tutte e due le braccia! In compenso vi sono cresciute due belle tette!" Robin: "Bellosguardo! Sono qua!"
- Sceriffo: ragazzatemi subito quel consegno! (sguardi strani degli altri personaggi)... ehm consegnatemi subito quel ragazzo! - Robin: e chi lo vuole? - Sceriffo: Oh lo sceriffo di Rottingham. - Robin: e cos'ha fatto? - Sceriffo: Oh cacciava di frodo nelle foreste del re, ha osato cervare un ucciso del re... ha osato uccidere un cervo del re. - Robin: e questo è un reato grave? - Sceriffo: oh è punibilissimo con la morte ma dove siete stato finora? - Robin: a combattere nelle crociate con re riccardo... sfortunatamente mio padre non mi ha imboscato nella forestale. - Sceriffo: oh ma come osate? Chi siete? - Robin: sono Robin di Locksley. - Sceriffo: oh ho sentito parlare molto di voi, dicono che siete molto abile con la spada vediamo se è la verità [estrae la spada ma è rotta, robin si avvicina taglia la sella e lo sceriffo si ritrova a testa in giù]. - Sceriffo: prima ero in collera con voi Locksley adesso son addirittura incazzato! - Etciù: incazzato? Se fossi vicino alle parti basse di un cavallo starei attento a non farmi incazzare da lui [risate generali]. - Sceriffo: questa non è stata una mossa arguta Locksley, me la farò pagare molto cara [risate dei personaggi] ve la farò pagare molto cara! Uccideteli! [Robin punta la spada alla gola dello sceriffo] no aspettate ho cambiato idea. - Robin: saggia decisione e fino al prossimo incontro addio e bon voyage! [da un colpo al cavallo dello sceriffo che parte] attento ai massi! - Cavalieri: papapapapapapa. - Sceriffo: smettetela imbecilli!
- Cindy: Non dovrai più uccidere nessuno, né fare del male alla gente perché finalmente saremo una famiglia... tutti insieme, Tabitha... - Tabitha: [trasformandosi in una bambina bellissima] Oh, grazie Cindy! Il vostro amore ha spezzato l'incantesimo e liberato la mia anima così non sarò più costretta a uccidere! - Cindy: [commossa] Oh, davvero!? - Tabitha: [tornando normale] No! Vi prendevo per il culo!
- Tutti: uno sceriffo negro? - Bellosguardo: perché è negro? - Etciù: perché in mezzogiorno e mezzo di fuoco com'era? - Bellosguardo: tanto chi lo vede quello!
Ho scritto molti saggi sulla psicanalisi, ho lavorato con Freud a Vienna. Ci dividemmo sull'invidia del pene: Freud pensava di doverla limitare alle donne.