Ed io non sarò oscura, ma bella e terribile come la Mattina e la Notte! Splendida come il Mare ed il Sole e la Neve sulla Montagna! Temuta come i Fulmini e la Tempesta! Più forte delle fondamenta della terra. Tutti mi ameranno, disperandosi!
- Draco: Perché così teso, Potter? Mio padre e io abbiamo scommesso, sai? Per me non duri più di dieci minuti in questo torneo. Lui non è d'accordo... Secondo lui neanche cinque! - Harry: Non m'importa un accidente di quello che pensa tuo padre, Malfoy. Lui è vile e crudele... e tu sei patetico!
Oh, mi sembri un po' tesa... è per le cicatrici? Vuoi sapere la loro storia? Vieni qui... hey... guardami. Avevo una moglie... era bellissima... come te... che mi diceva sempre... che mi preoccupavo troppo... che dovevo sorridere di più... che giocava d'azzardo e si metteva in un mare di guai con gli strozzini... un giorno le sfregiano la faccia, ma non abbiamo i soldi per la plastica... lei non lo sopporta... ma io voglio vederla tornare a sorridere, voglio che lei sappia che non me ne importa delle cicatrici... e allora... mi ficco il rasoio in bocca e mi riduco così... da solo. Eh, sai che succede? Non ce la fa neanche a guardarmi e mi lascia. Ora ne vedo il lato buffo, ora sorrido sempre!
- Master: La tua salvezza è nelle tenebre e tutta la potenza. Avrai la forza di cento uomini e il dominio sulla notte e tutte le sue creature. - Vlad: A quale prezzo? - Master: Non puoi averne idea.