- Landon: Sei preoccupata per gli esami di ammissione al college? - Jamie: No, io non andrò al college. - Landon: Credevo avessi detto... - Jamie: No, l'hai interpretato tu. - Landon: Vuoi prenderti una pausa per fare volontariato? - Jamie: No. - Landon: D'accordo che cosa vuoi fare? - Jamie: Io sto male. - Landon: Vuoi che ti porti a casa? - Jamie: No, Landon, sono malata... ho la leucemia. - Landon: No, hai... hai diciotto anni, sei perfetta. - Jamie: No, non è così l'ho scoperto due anni fa e adesso non rispondo più ai trattamenti. - Landon: Perché non me l'hai detto? - Jamie: Il dottore ha detto che avrei dovuo cercare i vivere un vita il più possibile normale. Non volevo che le persone si comportassero in maniera pietosa con me. - Landon: Ti riferisci anche a me? - Jamie: Soprattutto a te, Landon, ormai l'avevo accettato capisci, me ne ero fatta una ragione e poi sei arrivato tu, e non avevo bisogno di avere un altro motivo per essere arrabbiata con Dio.
Lui mi guarda inclinando di lato la testa. Sostengo il suo sguardo. "Sei una donna strana, te l'ha mai detto nessuno?" Mi dice ridacchiando. "Tutti" rispondo.
In fondo non sono che all'inizio. C'è una strana sicurezza in me che mi dice che questa volta andrò fino in fondo. "Ti sei mai concesso il lusso di cadere, Sasha?" "No." "Ti sei mai concesso il lusso di sbagliare?" "No" "Forse è ora che tu faccia qualcosa che non hai mai fatto." "Hai ragione, Nicole."
Il fatto è che tu mi hai travolta all'improvviso, senza che io potessi fermarti. Ti sei infilato nella mia testa come se ci fosse la porta aperta, come se qualcuno ti avesse detto di entrare. Il fatto è che però nessuno ti aveva invitato, ma tu lo sapevi che dovevi arrivare. E in fondo lo sapevo anch'io.
- Elena: Perché non lasci vedere alle persone il buono che c'è in te? - Damon: Perché alcune persone quando vedono cose buone, si aspettano una persona buona. E io non voglio dover essere all'altezza delle aspettative di qualcuno.
Non volevo provare niente, mai più. Ma qualcuno... continuava a dirmi che andava bene provare sentimenti... non importava quanto facessero male. Che sono i nostri sentimenti a renderci umani... buoni o cattivi... e di non perdere mai la speranza.
La tua compagnia, solo il semplice piacere della tua compagnia... voglio qualcuno a cui dire buonanotte, l'ultima chiamata della giornata, io non ho l'ultima chiamata della giornata! E tu?
A volte sembra che ci siano troppe cose al mondo che non possiamo controllare, terremoti, alluvioni, guerre, film in 3D, ma è importante ricordare le cose che possiamo controllare come il perdono, seconde occasioni, nuovi inizi perché l'unica cosa che trasforma il mondo da posto solitario in posto bellissimo, è l'amore, l'amore in ogni sua forma, l'amore ci da speranza...