Scritta da: Sylvia Drago
in Frasi di Film » Thriller
Per me è sempre meglio dire tutto. Perché nascondersi, giusto?
Frank (Michael Fassbender)
dal film "Frank" di Lenny Abrahamson
Per me è sempre meglio dire tutto. Perché nascondersi, giusto?
Spero vi prendiate cura di voi stessi lì fuori, e anche di quelli intorno a voi. Ci sono cose che dobbiamo tenerci stretti.
- Leslie: Come fai a dormire la notte?
- Parker: Non bevo mai il caffè dopo le sette.
Voglio i miei cinque minuti di paradiso.
Il tempo guarisce, dicono. Già, è quello che tutti dicono. Invece col tempo peggiora, questo non lo dice nessuno... no nessuno lo dice.
L'ha fatto innamorare così profondamente che lui ha sconfitto la morte.
Provate ad immaginare se tanto tempo fa non ci fosse stata neanche una stella nel cielo. E se le stelle non fossero ciò che crediamo? Se la luce che viene da lontano non fosse generata dai raggi di sole distanti ma dalle nostre ali quando ci trasformiamo in angeli... Siamo tutti governati dal destino. C'è un mondo oltre questo mondo nel quale siamo tutti collegati e tutto fa parte di un grande piano in costante mutamento. Viviamo circondati dalla magia... bisogna solo osservare, osservare, osservare con attenzione, poiché anche il tempo e la distanza sono diversi da come appaiono. Siamo tutti collegati. Ogni bambino che nasce ha una sua precisa missione, ha un miracolo dentro di se e quel miracolo è rivolto ad una sola ed unica persona. Noi siamo viaggiatori alla ricerca del nostro destino, trovare quella persona alla quale il nostro miracolo è destinato. Ma attenzione, mentre cerchiamo la luce l'oscurità ci contrasta e l'eterna lotta tra il bene e il male non si combatte con grandi eserciti ma con ogni singola vita.
Quelli che non hanno paura sono quelli che muoiono per primi.Commenta
Il buio più grande è quando ci sforziamo di non aprire gli occhi.
Io confesso la mia innocenza davanti a Dio. Solennemente giuro, per la dannazione della mia anima, che mai fui infedele al mio signore e marito, né mai lo offesi con il mio comportamento. Non dico di aver sempre avuto nei suoi riguardi quell'umiltà che gli dovevo, considerata la cortesia e il grande onore dimostratomi, nonché il rispetto sempre accordato. Ammetto anche di aver spesso nutrito gelosia nei i suoi riguardi. Ma Dio sa e mi è testimone che non ho mai peccato contro di lui in nessun altro modo. Non dico questo nella speranza di prolungare la mia vita, Dio mi ha insegnato come morire e rafforzerà la mia fede; circa mio fratello. E coloro che sono stati condannati ingiustamente, io avrei accettato di morire più volte per vederli liberi, ma poiché questa è la volontà del re, li accompagnerò volentieri nella morte. Con questa certezza, che io trascorrerò la vita eterna insieme a loro, in pace.