Ci siamo incontrati proprio qui. Ho preso la mano di quest'uomo, abbiamo corso lungo quel corridoio... e per quelli che mi conoscono, sanno che non ho l'abitudine di prendere la mano delle persone senza averle mai incontrate prima, ma... penso che la mia anima sapesse qualcosa che il mio corpo e la mia mente ancora non sapevano. Sapeva che le nostre mani erano fatte per stringersi a vicenda, senza paura e per sempre. Ed è per questo che non mi sono mai sentito come si riconoscessi da sempre; mi sono sempre sentito come se ti ricordassi per qualcosa. Come se in ogni vita che tu ed io abbiamo vissuto, avessimo scelto di tornare indietro e ritrovarci l'un l'altro e innamorarci di nuovo, ancora e ancora per l'eternità. E mi sento così fortunato ad averti incontrato così presto in questa vita, perché tutto quello che voglio, tutto, tutto quello che ho sempre voluto è passare la mia vita amandoti. Perciò, Kurt Hummel, mio meraviglioso amico, mio unico vero amore: vuoi sposarmi?
- Blaine: È un anello per una promessa. L'ho fatta con la carta per le caramelle. Juicy Fruit. - Kurt: Le Wrigley, le mie preferite. E... è un piccolo papillon? Ma cosa vuoi promettermi? - Blaine: Di amarti sempre. Di difenderti anche quando so che hai torto. Di sorprenderti. Di rispondere sempre alle tue chiamate, non importa cosa stia facendo. Di farti i biscotti almeno due volte l'anno e di baciarti quando e dove vuoi. Ma soprattutto per ricordati quanto perfettamente imperfetto tu sia. So che Elizabeth Taylor non l'avrebbe mai indossato... - Kurt: Lo amo. Ti amo. - Blaine: Buon Natale Kurt, il nostro primo Natale insieme. - Kurt: Uno dei tanti.