Scritta da: Marianna Mansueto
in Frasi di Film » Romantico
Danza con me. Ti voglio toccare. Voglio toccare le cose che sono mie, che appartengono a me.
dal film "Il paziente inglese" di Anthony Minghella
Danza con me. Ti voglio toccare. Voglio toccare le cose che sono mie, che appartengono a me.
- Porti ancora il mio ditale...
- Naturalmente, brutto idiota, lo porto sempre, l'ho sempre portato... e ti ho sempre amato.
Ogni notte tagliavo il mio cuore, ma al mattino era pieno di te.
I tradimenti di guerra sono bambinate a confronto dei nostri tradimenti in tempo di pace. I nuovi amanti sono nervosi e teneri, ma rovinano ogni cosa perché il cuore è un organo di fuoco...
Amore mio
ti sto aspettando.
Quanto è lungo
un giorno al buio
o una settimana.
Il fuoco è spento ormai e io sento un freddo orribile.
Forse dovrei trascinarmi fuori
ma poi ci sarebbe il sole.
Ho paura di sprecare la luce
per l'inno colorato
per scrivere queste parole.
Moriamo.
Moriamo ricchi di amanti e di tribù
di gusti che abbiamo inghiottito
di corpi che abbiamo penetrato risalendoli come fiumi
di paure in cui ci siamo nascosti
come in questa caverna stregata senza memoria
qualunquismo
indifferenza
mediazioni e ripensamenti.
Voglio che tutto ciò resti inciso sul mio corpo
siamo noi i veri paesi
non le frontiere tracciate sulle mappe
con i nomi di uomini potenti.
Lo so che tornerai e mi porterai fuori di qui
nel palazzo dei venti.
Non ho mai voluto altro
che camminare in un luogo simile con te, con gli amici.
Una terra senza mappe.
La lampada si è spenta
e sto scrivendo nell'oscurità.