Frank: "Un bravo poliziotto fatto fuori senza motivo da una banda di codardi teppisti"
Ed: "Non è così che deve morire un uomo"
Frank: "Hai ragione Ed. Un paracadute che non si apre. Questo è un bel modo di morire. O restare intrappolato tra gli ingranaggi di una macchina. O un lappone che con un morso ti strappa le palle! È così che me ne voglio andare".
- Frank: Io sono l'ultimo baluardo tra i casini come questo e la gente rispettabile di questa città.
- Commesso: Ciao, Frank. Sai, è arrivato quel modello di macchina succhiatrice svedese a presa rapida che avevi ordinato.
- Frank: Ehem... la devo regalare.
- Perché io ho un sogno
- E qual è questo sogno?
- Avere un sogno.
Presidente: La situazione è grave, c'è qualcosa che non mi convince in tutto questo, mi chiami subito il presidente!
Assistente: Signore, è lei il presidente.
Presidente: Allora so già tutto.
- C'è qualcosa di strano in questa casa, ieri ho visto una faccia.
- Ce l'aveva il naso?
- Si.
- Allora era proprio una faccia!
- Cindy: Non dovrai più uccidere nessuno, né fare del male alla gente perché finalmente saremo una famiglia... tutti insieme, Tabitha...
- Tabitha: [trasformandosi in una bambina bellissima] Oh, grazie Cindy! Il vostro amore ha spezzato l'incantesimo e liberato la mia anima così non sarò più costretta a uccidere!
- Cindy: [commossa] Oh, davvero!?
- Tabitha: [tornando normale] No! Vi prendevo per il culo!
Guardia: Signore, apro una via di fuga.
[la guardia fa fuoco con un lancia granate su un poster di Madre Teresa di Calcutta abbattendo il muro retrostante]
Guardia: (uscendo) Dio, quanto sono eccitato.
Presidente: Dice di essere eccitato? Sentisse i miei capezzoli!
Mia moglie ed io volevamo un figlio, ma lei non riusciva a rimanere incinta, e nemmeno io.
- Frank: Allora Jane, che mi dici dell'uomo che hai visto la scorsa notte?
- Jane: È un caucasico.
- Frank: Un caucasico?
- Jane: Sì. Sai, un uomo bianco, con i baffi, di circa un metro e ottantacinque.
- Frank: Ha dei baffi spaventosi.