So cosa significa voler morire e che sorridere fa male. E che ci provi ad inserirti ma non ci riesci. Che fai del male al tuo corpo per cercare di distruggere la cosa che hai dentro.
Avete mai confuso un sogno con la realtà? Avete mai rubato qualcosa pur avendo i soldi in tasca, vi siete mai sentite tristi? Avete mai pensato che il vostro treno si muovesse, mentre invece eravate ferme? Forse ero solo pazza, o forse erano gli anni Sessanta. O forse ero solo una ragazza interrotta.
Il rasoio fa male il fiume è troppo basso l'acido è bestiale la droga dà il collasso la corda si spezza la pistola è proibita il gas puzza e allora... viva la vita.
Dichiarata sana e rispedita nel mondo. Diagnosi finale: borderline recuperata. Che cosa voglia dire ancora non l'ho capito. Sono mai stata matta? Forse sì. La follia non è essere a pezzi o custodire un oscuro segreto. La follia siete voi o io, amplificati: se avete mai detto una bugia e vi è piaciuto, se avete mai desiderato di poter restare bambini in eterno... Non erano perfette ma erano amiche mie. Negli anni 70 quasi tutte erano uscite e vivevano la loro vita. Alcune le ho riviste, altre no, mai più. Ma non c'è un giorno in cui il mio cuore non le ritrovi.
- Lisa: Ci sono troppi muri nel mondo, troppi muri contro cui spingere la gente, e c'è troppa gente che chiede di essere spinta, gente che ti implora di essere spinta, ti scongiura di spingerla contro il muro e allora io mi domando "Perché nessuno ci mette me con le spalle al muro, perché nessuno mai mi allunga una mano mi strappa fuori la verità e mi dice che sono solo una puttana e che i miei genitori vorrebbero che fossi morta? - Susanna: Perché tu sei già morta, Lisa!