Scritta da: Giuseppe Catalfamo
in Frasi di Film » Comico
Sì, ma quanti siete... un fiorino.
Mario (Massimo Troisi)
dal film "Non ci resta che piangere" di Massimo Troisi
Sì, ma quanti siete... un fiorino.
Altro che Colombo! Eh, gli indiani stavano già lì: se non ci trovava nessuno, l'aveva scoperta lui. [...] Come se io ora vado in Puglia e dico: "Ueh, la Puglia!".
Tu ti potevi fare una ragione "mi ha lasciato perché ha incontrato uno svedese" oh ha incontrato uno svedese io sono il secondo nel mondo che essa ama, a me no io sono stato lasciato senza nisciuno e a cussi è peggio ma voluto proprio dicere, guarda "io non ho nessuno sto sola ma con te non mi metto manco se mi acciti".
Per far arrivare i treni in orario, se vogliamo, mica c'era bisogno di nominarlo capo del governo, bastava farlo capostazione.
No, no, nun dicere sì sì ho capito e poi nun hai capit' nient'.
No, no, nun dicere "sì sì ho capito" e poi nun hai capit' nient'.
- Non si uccide per amore, basta aspettare.
- E allora non mi uccido per amore, mi uccido per impazienza.
Ma pecché siete tutti così sinceri con me, che cosa vi ho fatto di male, io?... Chi vi ha chiesto niente? Queste non sono cose che si dicono in faccia. Queste sono cose che si vanno dette alle spalle dell'interessato. Sono sempre state dette alle spalle.
"È meglio un giorno da leone o cento da pecora?"
"Facciamo cinquanta da orsacchiotto e non ne parliamo più".
Frate: "Ricordati che devi morire".
Mario: "Come?"
Frate: "Ricordati che devi morire".
Mario: "Vabbene"...
Frate: "Ricordati che devi morire".
Mario: "Sì, sì, no, mò me lo segno proprio".