Oggi si fa la storia. Questo giorno verrà ricordato. Tra molti anni i giovani chiederanno, meravigliandosi, di questo giorno. Oggi si fa la storia e voi ne fate parte. Seicento anni fa, quando altrove fu addossata loro la colpa della Peste Nera, Casimiro cosiddetto il Grande disse agli ebrei che potevano venire a Cracovia. Essi vennero. Trascinarono i loro averi in città. Si sistemarono. Misero radici. Prosperarono. Negli affari, nella scienza, nell'istruzione, nelle arti. Arrivarono qui senza niente, niente e fiorirono. Per sei secoli c'è stata una Cracovia ebrea. Riflettete su questo. Da stasera quei secoli sono una diceria. Non ci sono mai stati. Oggi si fa la storia.
Quando il primo bambino sorrise... per la prima volta... il suo riso si spezzò in mille frantumi che si sparsero saltellando da tutte le parti... e quella fu l'origine delle fate.
Quello che voglio dire Signore, é che se Dio mettesse me e questo super fucile di precisione a una distanza massima di un miglio da Adolf Hitler, con una buona visuale Signore... Fate i bagagli ragazzi. La guerra è finita.
Carl: "La verità é che sapevo che eri tu. Forse non ti ho messo le manette, ma lo sapevo." Frank Jr: "Le persone sanno solamente quello che gli racconti."
Carl: Mi spiace sdoverglielo dire, ma suo figlio sta falsificando assegni Signora. Paula: Falsificando assegni? Aspetti, sono certa di poter sistemare la cosa. Ora il pomeriggio lavoro in chiesa. Mi dica solo quanto devo e pagherò subito... Carl: Fin'ora é più o meno 1 Milione e 400.000 $
Frank: Brenda, io non voglio più mentirti, va bene? Non sono un medico. Non ho mai studiato medicina. Non sono un avvocato, non mi sono laureato ad Harvard. Non sono luterano. Brenda, sono scappato di casa a 16 anni un anno e mezzo fa. Brenda: Frank. Frank... non sei luterano?
- Frank Jr: Papà perché stiamo facendo questo? - Frank Sr: Sai perché gli Yankees vincono sempre Frank? - Frank Jr: Perché hanno Mickey Mantle? - Frank Sr: Naah. Perché gli avversari non riescono a staccare gli occhi dalle righine delle loro divise.