Scritta da: B. Summer
Dare un senso alla mia vita era un po' come suonare la quinta di Beethoven avendo come orchestra solo unghie sulla lavagna.
dal film "Amami se hai coraggio" di Yann Samuell
Dare un senso alla mia vita era un po' come suonare la quinta di Beethoven avendo come orchestra solo unghie sulla lavagna.
Sophie ed io abbiamo dormito 10 anni quella notte, e al mattino il gioco è diventato serio.
Tu dai e poi riprendi, se ci tieni dimostralo... Giochi o non giochi?
Un gioco da scemi? Può darsi. Però era il nostro gioco.
Separarci? Nessuno è mai stato in grado di farlo.
Sapete cos'è la perversione? È solo questione di gusto, come la cucina cinese, piace o non piace. Ciò non toglie che quando si è cinesi non si ha scelta!