- Elena: Quello è l'anello di Damon?
- Stefan: Gliel'ho preso, ma devo ridarglielo.
- Elena: No. Non farlo, Stefan. Tienilo nascosto.
- Stefan: Elena, se non glielo restituisco si vendicherà con la sola cosa che sa che possa ferirmi.
- Elena: E cos'è?
- Stefan: Fare del male a te.
La mia filosofia: squarcia, mangia, cancella.
- Stefan: Dimmi solo che ci fai qui.
- Katherine: Forse mi sei mancato. È un motivo accettabile?
- Stefan: A che gioco stai giocando?
- Katherine: Perché, vuoi giocare con me?
- Stefan: Non lo so. Come posso giocare se non conosco le regole?
- Katherine: Nessuna regola, Stefan. Non ti ricordi? Nessuna regola.
Non volevo provare niente, mai più. Ma qualcuno... continuava a dirmi che andava bene provare sentimenti... non importava quanto facessero male. Che sono i nostri sentimenti a renderci umani... buoni o cattivi... e di non perdere mai la speranza.
- Come ci è riuscita?
- A fare cosa?
- A spezzarti il cuore.
- Vicki: Cos'è?
- Damon: Già, cos'è? È una puzzola? Un San Bernardo? Bambi?
- Elena: Devo andare. Sono in ritardo.
- Damon: Divertiti con la regina di Mystic Falls. Io l'ho fatto.
I felt I wanna kiss you.
- Caroline: Ok, nella migliore delle ipotesi Bonnie ci fa uscire di qui, Klaus porta il suo di dietro a Timbuktu e noi due riavremo la nostra libertà.
- Tyler: O, in alternativa, lasciamo che Esther lo uccida.
- Caroline "Questa non è la migliore delle ipotesi, questa non è nemmeno una remota, possibile ipotesi."
- Tyler: Ma potrebbe essere un'opzione se scoprissimo che lui non è quello che ha creato la tua linea di sangue. Tu saresti libera e, almeno, lui sarebbe morto.
- Caroline: Come puoi dire una cosa del genere?
- Tyler: Perché sono arrabbiato! Perché lo odio! Perché non avrei mai dovuto permettere che ballasse con te!
- Caroline: Tyler, non importa quante volte balli con lui, io amo te!
- Elena: È colpa mia. Io ti ho costretto a...
- Stefan: Cosa? No, no, no. Non mi hai costretto a fare niente. Mi stavi salvando la vita ed io stavo salvando la tua.