Ho rubato la tua vita e l'ho vissuta al tuo posto. T'ho preso tutto. Ho preso i tuoi soldi, la tua donna, ti ho lasciato solo 35 anni di rimorso. Per la mia morte. Rimorso sprecato.
Don Vito Corleone: " Trovasti il paradiso tuo in America. Commercio avviato, vita sicura, polizia che ti protegge, e giustizia nei tribunali. A che ti serviva un amico come me? Ma ora, vieni da me e mi dici: "Don Corleone dammi giustizia"; però non lo fai con lo domandi con rispetto, tu non offri amicizia. Non ti sogni nemmeno di chiamarmi Padrino, invece ti presenti a casa mia il giorno che si marita mia figlia e mi vieni a chiedere un omicidio a pagamento."
Bonasera: "Io vi chiedo giustizia..."
Don Vito Corleone: "Questa non è giustizia, tua figlia è ancora viva."
Bonasera: "Anche loro hanno à soffrire chiddu che lei soffre. Decide u prezzo e io pago."
Don Vito Corleone: "Ma che feci, Bonasera. Che ti feci mai per meritare questa mancanza di rispetto. Se venivi da me in amicizia i bastardi che hanno sfigurato tua figlia avrebbero la punizione oggi stesso. E se per questo un onest'uomo come te si trovasse dei nemici, quelli diventerebbero nemici miei, e avrebbero paura di te."
Bonasera: "Mi volete come amico?... Padrino?"
[Bonasera bacia la mano di Don Vito]
Don Vito Corleone: "Bravo, un giorno... e non arrivi mai quel giorno, ti chiedero di cambiarmi il servizio. Ma fino a quel momento, consideralo un dono in occasione delle nozze di mia figlia."