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Eravamo rimasti solo in due: io e la sfiga.
dal film "Notte prima degli esami" di Fausto Brizzi
Eravamo rimasti solo in due: io e la sfiga.
Bambine mie, qualunque cosa succeda non dovete smettere di sognare. Continuate a inseguire i vostri sogni. È quando smetti di sognare che inizi a morire.
Non è mai troppo tardi per realizzare il tuo sogno.
Devi fare in modo che quello che senti nella tua mente lo inizi a sentire il tuo cuore. Solo così potrai essere vincente.
- È il vento che ci sta parlando!
- Cosa dice?
- Non lo so, non lo parlo il ventoso!
Ellie, Manny vi presento i miei piccoli [le tre uova]: Gustuovo, Chiara e Tuorlino.
- Eddie: Chissà se la Bestia troverà Sid.
- Crash: O peggio ancora noi.
- Buck: Rudy? State scherzando? È inesorabile: Lui sa tutto, vede tutto, mangia tutto! Quindi ci troverà.
- Crash: Ti ha ucciso?
- Buck: Sì. Ma sono sopravvissuto!
- Buck: Avrò perso un occhio quel giorno, ma ho guadagnato questo [mostra il dente di Rudy che usa come pugnale].
- Crash: Un dente di Rudy!
- Eddie: Figo!
- Buck: Come dice il vecchio detto: "Occhio per dente, naso per mento, sedere per-" ehm... è un vecchio detto però non è che sia un granché.
Mammiferi, ci siamo imbattuti nella scena di un delitto. Un ciuffo di pelo, un osso spolpato, e poi qui... Argh, bleah! Broccoli! [Soffoca un conato]