Sono qualcuno in cerca dell'amore, del vero amore, ridicolo, sconveniente, che ti consuma del genere non posso vivere senza di te... e non penso che quest'amore si trovi qui a Parigi, in questa costosissima suite, in questo splendito hotel, non è colpa tua, è mia... non sarei dovuta venire a Parigi.
Il mio maestro Zen diceva anche che l'unico modo per essere felici è vivere il presente senza preoccuparsi del futuro: ovviamente è morto povero e single!
Giusto giusto... io adesso dovrei comportarmi come se non fossi certa che sia giusto così potresti dirmi che non esiste giusto o sbagliato ma solo il momento... e poi io ti direi che non posso facendoti capire che invece posso... il che è inutile perché in realtà non mi stai ascoltando... perché non è una questione emotiva per te, non è neanche questione di sesso, è solo questione di trovare sollievo un ora o due dal peso di essere te stesso... e per me va bene così perché... voglio esattamente la stessa cosa.
Sì, ho paura, ho una fottutissima paura! Di te, di credere ancora alle tue belle parole, di commettere di nuovo gli stessi errori. Gli errori li paghi, tutti!