- Lucas: Senti, Haley, non crederai sul serio che la storia che ho scritto parli di Peyton? - Haley: Parla di desiderio e rimpianto, Lucas. E credo che parli di Peyton perché tu l'ami ancora.
- Lucas: Quand'ero piccolo i miei mi portarono a fare un viaggio. Non andammo in un posto esotico o in uno di quelli alla moda. Andammo semplicemente in giro. - Jamie: In giro dove? - Lucas: Guidammo intorno a Tree Hill; vedemmo un mondo meraviglioso. - Jamie: Ma dove andavate? - Lucas: Dovunque e in nessun posto. L'importante non era dove eravamo diretti, ma le cose che abbiamo visto, la gente che abbiamo incontrato.
- Brooke: Non le somiglio quando ballo. Dimmi che non ballo come lei quando ballo. - Peyton: Ok, se dici che Lindsey è una strega. - Brooke: Mia madre è una strega. Lindsey è una strega. C'è una sola donna che non hai chiamato strega? - Peyton: Una ancora c'è sai? - Brooke: Lindsey si sente minacciata da te. - Peyton: Perché? Non sono tornata per riprendermi Lucas. - Brooke: Sarà... ma continui a dirlo. - Peyton: Che c'è, non mi credi? Ok, fa come vuoi... ma per la cronoca sappi che balli esattamente come lei. Strega!
- Peyton: Io ti sto distraendo dai tuoi impegni. So che sei tornata per me... - Brooke: A New York avevo tutto quello che desideravo: soldi, fama, successo. Ma sai cosa non avevo? La mia migliore amica.
Si sbagliava ieri quando ha detto che i ragazzi vanno nei locali per passare il tempo. Io credo che sia più per passione, che cerchino speranza, ispirazione. È quella sensazione che avverti quando altri esseri umani prendono in mano degli strumenti dando senso al tuo mondo. E il giorno in cui crederò che l'importante sia solo fare soldi, sarà il giorno in cui avrò tradito tutto quello in cui ho sempre creduto. E parlo della musica, della vita e di me stessa.
- Nathan: Per quale motivo sei rimasta con me, visto come ti trattavo? - Peyton: Sono masochista. - Nathan: Perché ti importava. Tu sei fatta così. Ti importa di Lucas perché sai quanto ti ama, e forse anche di me e di Brooke perché sai che ti vogliamo bene. Ti importa Peyton, accettalo.
- Harry: La sai una cosa? Sei in assoluto la ragazza più bella che abbia mai conosciuto. - Marion: Davvero? - Harry: L'ho pensato appena ti ho vista. - Marion: Sei così dolce Harry. Mi fai così bene al cuore. Me l'hanno detto anche altri prima, ma non voleva dire niente. - Harry: Perché? Credevi che ti prendessero in giro? - Marion: No, no, non era questo, è che... boh non lo so, forse mi prendevano in giro, ma chi se ne frega. È che detto da loro non voleva dire niente, niente, ma se lo dici tu lo sento, lo sento davvero. - Harry: Con una come te credo riuscirei a far funzionare la mia vita. - Marion: Credi?
- Skills: Davvero credi che tu e Peyton siate solo amici? - Lucas: Sai una cosa Skills, ho creduto a lungo che potesse esserci di più, ma non ha mai funzionato quindi ad un certo punto ho dovuto accettare che non era cosi... - Skills: Lei non la pensa così. - Lucas: È soltanto un po' confusa. Ha avuto un anno difficile e io l'ho salvata un paio di volte. - Skills: Forse sei tu quello confuso. Non l'hai certo salvata per caso quelle due volte. Non sei tornato a scuola per caso quel giorno e tenevi d'occhio Derek. Forse lei era lì per caso. Tu hai scelto di esserci. Quindi dovresti rifletterci sù.
Voglio credere che esista ancora una giustizia, che anche adesso, in un mondo pieno di egoismo, corruzione e compromessi; se scegli di sbagliare e fai del male ad una brava persona, allora dovrai risponderne. Qualcuno si alzerà e combatterà.