Scritta da: Elisa M.
in Frasi di Film » Commedia
- Ma tu mi ami?
- No, perché tu mi ami?
- Si.
dal film "Dieci Inverni" di Valerio Mieli
- Ma tu mi ami?
- No, perché tu mi ami?
- Si.
- Will: Ero coinvolto dall'idea romantica di come sarebbe stato avere un bambino con lei, capisce...
Ecco tu saresti stata splendida col pancione e con le tettone, credo...
e al momento del parto io sarei stato con te mentre spingevi e mi gridavi di andare all'inferno e io ci sarei andato e l'avremmo allevato con i valori che per noi sono importanti, il rispetto per le opinioni degli altri eccetto insomma quelle che sono diverse dalle nostre.
Al suo primo appuntamento con una ragazza o un ragazzo, o se fosse stata una ragazza con un ragazzo, o una ragazza, saremmo rimasti a casa nervosi ad aspettare ma facendo finta di niente...
e quando poi sarebbe andato al college gli avremmo detto addio, ci saremmo guardati negli occhi dicendo "abbiamo fatto un buon lavoro"...
- Grace: Voglio avere un bambino con te!
Anna puoi sentirmi?
Dovunque tu sia, abbi fiducia. Guarda in alto, Anna. Le nuvole si diradano, comincia a risplendere il sole.
Prima o poi usciremo dall'oscurità verso la luce e vivremo in un mondo nuovo, un mondo più buono, in cui gli uomini si solleveranno al di sopra della loro aridità, del loro odio, della loro brutalità.
Guarda in alto, Anna. L'animo umano troverà le sue ali e finalmente comincerà a volare, a volare sull'arcobaleno, verso la luce della speranza, verso il futuro, il glorioso futuro che appartiene a te, a me, a tutti noi.
Guarda in alto Anna. Lassù.
Se ti chiedessi sull'arte probabilmente mi citeresti tutti i libri di arte mai scritti... Michelangelo; sai tante cose su di lui, le sue opere, le aspirazioni politiche, lui e il papa, le sue tendenze sessuali... tutto quanto vero?!? Ma scommetto che non sai dirmi che odore c'è nella cappella Sistina; non sei mai stato li con la testa rivolta verso quel bellissimo soffitto... mai visto... Se ti chiedessi sulle donne; probabilmente mi faresti un compendio sulle tue preferenze; potrai perfino avere scopato qualche volta... Ma non sai dirmi cosa si prova a risvegliarsi accanto a una donna e sentirsi veramente felici... sei uno tosto... Se ti chiedessi sulla guerra probabilmente mi getteresti Shakespeare in faccia eh?!? "Ancora una volta sulla breccia cari amici"... Ma non ne hai mai sfiorata una... non hai mai tenuto in grembo la testa del tuo migliore amico vedendolo esalare l'ultimo respiro mentre con lo sguardo chiede aiuto... Se ti chiedessi sull'amore probabilmente mi diresti un sonetto... Ma guardando una donna non sei mai stato del tutto vulnerabile, non ne conosci una che ti risollevi con gli occhi... sentendo che Dio ha mandato un angelo solo per te, per salvarti dagli abissi dell'inferno... non sai cosa si prova ad essere il suo angelo avere tanto amore per lei, vicino a lei per sempre, in ogni circostanza, incluso il cancro... Non sai cosa si prova a dormire su una sedia d'ospedale per due mesi tenendole la mano, perché i dottori vedano nei tuo occhi che il termine "orario delle visite" non si applica a te... Non sai cos'è la vera perdita perché questa si verifica solo quando ami una cosa più di quanto ami te stesso; dubito che tu abbia mai osato amare qualcuno a tal punto.
Questa mattina Peppino avrebbe dovuto tenere il comizio di chiusura della campagna elettorale. Non ci sarà nessun comizio, non ci saranno più trasmissioni. Peppino non c'è più, Peppino è morto, si è ucciso. Si, non sorprendetevi, è andata proprio così! I carabinieri lo dicono, lo dice il magistrato... hanno trovato un biglietto: voglio abbandonare la politica e la vita... questa sarebbe la prova del suicidio, la dimostrazione... e lui per abbandonare la politica che cosa fa? Va alla ferrovia, picchia la testa contro un sasso, macchia di sangue tutt'intorno, poi si avvolge nel tritolo e salta per aria sui binari... suicidio! Come l'anarchico Pinelli, che vola giù dalla finestra della questura di Milano, come l'editore Feltrinelli che salta su un traliccio dell'Enel... questo leggerete sui giornali, questo vedrete alla televisione... anzi non vedrete proprio niente... perché questa mattina giornali e televisione parleranno di un fatto molto più importante... del ritrovamento a Roma dell'onorevole Aldo Moro, ammazzato come un cane dalle brigate rosse. E questa è una notizia che fa impallidire tutto il resto, per cui: chi se ne frega del piccolo siciliano di provincia! Chi se ne fotte di questo Peppino Impastato! Adesso spegnetela questa radio, giratevi dall'altra parte. Tanto si sa come va a finire, si sa che niente può cambiare. Voi avete dalla vostra la forza del buonsenso... quella che non aveva Peppino... domani ci saranno i funerali... voi non andateci... lasciamolo solo! E diciamolo una volta per tutte che noi siciliani la mafia la vogliamo! Non perché fa paura ma perché ci da sicurezza, perché ci identifica, perché ci piace! Noi siamo la mafia! E tu Peppino non sei stato altro che un povero illuso, tu sei stato un ingenuo, nuddu miscato cu niente!
Atreyu: Che cos'è questo nulla?
G'mork: È il vuoto che ci circonda, è la disperazione che distrugge il mondo e io ho fatto in modo di attrarlo.
Atreyu: Ma perché?
G'mork: Perché è più facile dominare chi non crede in niente e questo è il modo più sicuro di conquistare il potere.
- Il 22 agosto di due anni fa, sulla spiaggia di Ostia dietro un cespuglio. Poi la sera di nuovo a casa sua, più volte per tutta la notte.
- Ti ricordi addirittura la data...
- Si, perché l'ho fatto apposta. Volevo tutto di lui, anche la sua malattia. Emanuele era tutto per me. Mi prendeva e mi mollava come e quando gli piaceva. Se gli stavo troppo addosso, faceva di tutto per ferirmi e per allontanarmi. Ma se ero io ad andarmene mi riacchiappava sempre. Fino al giorno in cui non sono stato male e mi hanno ricoverato, ed è sparito.
- Non sai più dov'è? Non si è fatto più sentire?
- No, ma lui sa benissimo dove sono io. L'unico ricordo che ho di lui è questo qua.
- Ma questo posto lo conosco...
- È qui vicino. Era lì che ci davamo sempre appuntamento. Forse siamo ancora lì ma nessuno ci vede. Perché nessuno ha capito il nostro amore. O forse ci sono rimasto solo io lì...
- Quelli come voi sono i prossimi Kingo, Virus, Bonanza...
- Tutta gente che ha deciso come stare al mondo... quelli come te l'unica cosa che fanno al mondo, è dire agli altri come dovrebbero starci!