Scritta da: Martina
in Frasi di Film » Drammatico
Io ho bisogno di credere che qualcosa di straordinario sia possibile.
dal film "A Beautiful Mind" di Ron Howard
Io ho bisogno di credere che qualcosa di straordinario sia possibile.
- Sole: Mi mette a disagio l'idea di appartenere ad un altro.
- Tom: E se per caso ti dovessi innamorare?
- Sole: L'amore non esiste... è pura invenzione.
Alcune persone sono destinate a innamorarsi, ma non destinati a stare insieme.
Stupido è chi lo stupido fa.
Eravamo come pane e burro.
Tibby: Forse delle volte è più facile arrabbiarsi con le persone di cui ti fidi.
Carmen: Perché? Perché dev'essere così?
Tibby: Perché sai che comunque ti ameranno sempre.
La fedeltà di un cane ci insegna che l'amicizia può durare per sempre...
È un po' terrificante quanto velocemente possa andare tutto in pezzi. A volte... ci vuole una perdita enorme per ricordarti a cosa tieni di più. A volte... di conseguenza, ti ritrovi ad essere più forte, più saggio, più preparato ad affrontare il prossimo grande disastro che succederà. A volte... ma... non sempre.
Ma per quanto strano tu possa essere, è possibile che al mondo ci sia comunque qualcuno che ti voglia. A meno che, naturalmente, non ti stia già dimenticando.
- Derek: Stai bene?
- Miranda: Che te ne importa? Tu hai i tuoi capelli perfetti, il tuo viso perfetto, la tua vita perfetta. Mi chiedi come sto, che te ne importa?
- Derek: La mia vita perfetta? Forse sei distratta ultimamente.
- Miranda: No, io non sono mai distratta. Io faccio sempre attenzione, io faccio attenzione alle persone, a chiunque mi cammini accanto. Lo faccio sempre, io osservo le persone. Io vedo le persone. Sono quelli come te che non vedono le persone come me.
- Derek: Io non ti vedo?
- Miranda: È chiaro che non mi sto riferendo a te, Sheperd. Ma solo ai tipi come te, che non guardano i tipi come me. Noi non esistiamo per voi, si, esistiamo per farvi i compiti, noi esistiamo per aumentare la vostra autostima. Io sono diventata una donna di successo, sono sposata e sono madre. Io sono il capo degli specializzandi, sono il capo degli specializzandi di un enorme ospedale metropolitano. Sono un chirurgo, quella che oggi gl'ha salvato la vita. Lui continua a non vedermi, per lui sono rimasta quella di prima, sono ancora la ragazzina del liceo, con i capelli a fungo e i fondi di bottiglia sugli occhi e la divisa della banda con gli alamari. Quella che non va al ballo degli ex alunni perché a lui non è mai nemmeno venuto in mente di invitarmi. Tante nottate passate sui libri e non ha mai neanche pensato di invitarmi.