Ciò che facciamo in vita, riecheggia nell'eternità!
Massimo Decimo Meridio - Maximus (Russell Crowe)
dal film "Il Gladiatore" di Ridley Scott
Ciò che facciamo in vita, riecheggia nell'eternità!
Mi chiamo Massimo Decimo Meridio, comandante dell'esercito del nord, generale delle legioni Felix, servo leale dell'unico vero imperatore Marco Aurelio, padre di un figlio assassinato, marito di una moglie uccisa,... e avrò la mia vendetta, in questa vita o nell'altra.
Al mio segnale, scatenate l'inferno.
Proximo: Conquista la folla, e conquisterai la libertà.
Massimo: Conquisterò la folla, le darò qualcosa che non ha mai visto prima!
Massimo: "Conoscevo un uomo, che mi disse: -la morte sorride a tutti: noi non possiamo fare altro che sorriderle di rimando-"
Commodo: "Mi domando se questo tuo amico abbia sorriso alla sua morte"
Massimo: "Dovresti saperlo... era tuo padre!"
Lucilla: "Roma vale la vita di un uomo giusto? Noi lo credevamo una volta... fa che possiamo crederlo ancora! Onoratelo!"
A tre settimane da oggi io mieterò il mio raccolto.
Immaginate dove vorrete essere, perché così sarà.
Serrate i ranghi, seguitemi.
Se vi ritroverete soli a cavalcare su verdi praterie con il sole sulla faccia, non preoccupatevi troppo, perché vi troverete nei campi Elisi e sarete già morti!
Noi mortali non siamo che ombre e polvere. Ombre e polvere, Massimo!
Il generale che divenne schiavo. Lo schiavo che divenne gladiatore. Il gladiatore che sconfisse un impero.
Il cuore pulsante di Roma non è il marmo del Senato, ma la sabbia del Colosseo.