Dal profondo della notte che mi avvolge buia come il pozzo più profondo che va da un polo all'altro, ringrazio qualunque Dio esista per l'indomabile anima mia. Nella feroce morsa delle circostanze non mi sono tirato indietro né ho gridato per l'angoscia. Sotto i colpi d'ascia della sorte il mio capo è sanguinante, ma indomito. Oltre questo luogo di collera e lacrime incombe solo l'Orrore delle ombre eppure la minaccia degli anni mi trova, e mi troverà, senza paura. Non importa quanto sia stretta la porta, quanto piena di castighi la vita. Io sono il padrone del mio destino: io sono il capitano della mia anima.
La materia ha un'estensione, ha una forma, una composizione chimica. La mente cosciente non ha estensione, non ha forma e non ha composizione chimica. Qual è la composizione di un ricordo? Io ti amo, questa frase, tre parole, io ti amo, fa un percorso reale, dal mio cervello al tuo. Io la dico e tu l'ascolti. E come questo avviene io lo posso spiegare ma il significato di queste parole, io ti amo, nessuno può spiegarlo con la scienza...
E questo vale per tutti coloro che ho giudicato: nella stessa vita, in quelle circostanze, avrei rubato, avrei ucciso, avrei mentito. Sicuro. Ho condannato perché non ero nella loro pelle, ma nella mia.