L'origine di tutto, il vero male è stato per me quella passività. Quella debolezza, quel rifiuto di compromettere una moralità stupida e già in pezzi, quello spaventoso orgoglio! Per questo ho permesso ke diventassi ciò che sono, quando sapevo che era sbagliato. Per questo ho permesso che Claudia diventasse un vampiro, quando sapevo che era sbagliato. Per questo sono stato fermo a guardare quando uccise Lestat, e sapevo che era sbagliato, che era la cosa che l'avrebbe portata alla rovina. Non alzai un dito per impedirlo. E Madeleine, Madeleine, non avrei mai dovuto farla diventare una creatura come noi. Sapevo che era sbagliato!
Estelle, faceva notare a me, all'ingenuo coloniale, che non erano stati i vampiri a fare quegli orrori ma li avevano solo collezzionati, insistendo sul tatto che gli uomini erano capaci di una malvagità di molto superiore a quella dei vampiri.
Ci sono attimi nella vita che hanno una colonna sonora ancora tutta da inventare. ... perché a volte quelle che possono sembrare delle stranezze, delle impurità, sono solo delle bellezze diverse, che non sappiamo accettare. Almeno non ancora.
I giorni passano lenti, uno dopo l’altro, senza essere diversi. Quei giorni strani dei quali uno non si ricorda neanche la data. Quando per un attimo capisci che non stai più vivendo. Ti sta capitando la cosa peggiore. Stai sopravvivendo. E forse può ancora non essere tardi. Poi una sera. Quella sera. Improvvisamente. Di nuovo vivere.