Jack: Siamo... siamo consumatori... Tyler: Esatto, siamo consumatori. Siamo i sottoprodotti di uno stile di vita che ci ossessiona. Omicidi, crimini, povertà, queste cose non mi spaventano... quello che mi spaventa sono le celebrità sulle riviste, la televisione con 500 canali, il nome di un tizio sulle mie mutande, i farmaci per capelli, il viagra, poche calorie...
La pubblicità ci fa inseguire le macchine e i vestiti... Fare i lavori che odiamo per comprare cazzate che non ci servono. Siamo i figli di mezzo della storia, non abbiamo ne uno scopo ne un posto, non abbiamo la grande guerra ne la grande depressione. La nostra grande guerra è quella spirituale! La nostra grande depressione è la nostra vita. Siamo cresciuti con la televisione che ci ha convinti che un giorno saremmo diventati miliardari, divi del cinema, rock star... ma non è così! E lentamente lo stiamo imparando e ne abbiamo veramente le palle piene.