Scritta da: Mina81
in Frasi di Film » Romantico
Cosa ne facciamo, Will di questo momento che stiamo vivendo?
dal film "Autumn in New York" di Joan Chen
Cosa ne facciamo, Will di questo momento che stiamo vivendo?
Mio padre una volta mi ha detto: "Se incontri una donna che è troppo perfetta per te, sposala!"
Da piccolo mi preoccupavo sempre di cosa avrei fatto da grande. Sai, quanti soldi avrei guadagnato o se un giorno sarei diventato uno importante. Quello che desideri di più al mondo a volte non succede, a volte succede quello che non ti saresti mai aspettato, come ad esempio lasciare il mio posto a Chicago e la mia carriera, e decidere di restare qui e iscrivermi a Medicina. Non solo, incontri migliaia di persone e nessuna ti colpisce veramente e poi incontri una persona e la tua vita cambia, per sempre.
- Jamie: Perché non fanno mai un film su quello che succede dopo il grande bacio?
- Dylan: Lo fanno: si chiama porno.
È tutto. Così abbiamo vinto la partita... Insieme, felici. E là in fondo al cemento, abbiamo condiviso il sogno della nostra infanzia. Il sogno di un amore senza fine.
- Julien: Ci sono due o tre cose che non mi hai chiesto e mi dispiace, ci sarei riuscito...
- Sophie: Tipo?
- Julien: Mangiare formiche, insultare il primo violino dell'opera... Amarti come un pazzo.
Gli amici sono come gli occhiali, danno un'aria intelligente, ma si rigano con facilità e poi sono faticosi. Per fortuna a volte si trovano degli occhiali veramente forti. Io ho Sophie.
Dare un senso alla mia vita era un po' come suonare la quinta di Beethoven avendo come orchestra solo unghie sulla lavagna.
Sophie ed io abbiamo dormito 10 anni quella notte, e al mattino il gioco è diventato serio.
Partita per Sophie, e da allora un incubo. Più niente per 10 anni, più niente per 3652 giorni e 3653 notti. Finito il gioco, i giochi, il pepe della mia esistenza. Ho errato nella mia vita come una tragedia di Racine, Hermione versione uomo. Dove sono? Cosa ho fatto, cosa devo ancora fare? Quale impeto mi coglie, quale dolore mi divora? Ah, non posso sapere se amo o se odio. Sophie mi ha assassinato, trucidato, scannato, fregato, rovinato e chi più ne ha più ne metta. E poi ho finito per pensarla all'imperfetto, a rassegnarmi alla mia scialba felicità. L'amore, la famiglia, il lavoro, l'antenna parabolica, i gesti quotidiani...