Scritta da: Tin@
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Carl Hudson, il ragazzo più bello mai visto... fino a Richard Haywood.
Cassie Mayweather / Jessica Marie Hudson (Sandra Bullock)
dal film "Formula per un delitto" di Barbet Schroeder
Carl Hudson, il ragazzo più bello mai visto... fino a Richard Haywood.
- Cassie: Richard che fai?
- Richard: "Potrei farle la stessa domanda, cerca qualcosa?
- Cassie: Tu che dici?
- Richard: non lo lo so... tutti cercano qualcosa no?
- Cassie: tutti chi?
- Richard: Quelli che non sanno chiedere
- Cassie: e tu che vuoi? - Richard levati di torno
- Richard: Cos'è sono troppo giovane?
- Cassie: c'era un assassino a scuola, dopotutto ti riguarda da vicino Raymon Feathers, eravate amici, no?
- Richard: Con quel degenerato? No, veramente lui non aveva molti amici, lui era... non lo so... l'aveva lasciato perfino la sua donna!
- Cassie: Che cos'è ti sei ripassato anche lei?
- Richard: Bè... sei una che stuzzica eh... ti piace far arrapare gli uomini per respingerli, in realtà ti piace da morire, però dai te stessa solo attraverso lo scontro fisico.
- Cassie: No
- Richard: No? Ti piace dominare o essere dominata? L'uno o l'altro? Quando non sei tu a gestire te la fili eh? Non vuoi più giocare, ma il gioco continua!
- Cassie: Richard... Vattene!
- Richard: Grazie, detective, hai trattato così tutti quelli con cui sei stata, eh? Dimmi se sbaglio!"
Mi odi? Ho dovuto farlo, l'ultima cosa che vorrei è ferirti, ma dovevo farti veder com'è veramente, che tipo è... non è giusta per te, non ti apprezza, lei è come tuo padre, tua madre e tutti gli altri, invece io sono l'unico che tiene veramente a te e credo di essere anche l'unico a capire che persona straordinaria sei... no, non te ne andare Justin, dai! Insieme abbiamo fatto una gran cosa, quanti ne hanno avuto il coraggio?
- Richard: Mi hanno interrogato.
- Justin: E allora?
- Richard: è stato eccitante!
- Justin: E la storia degli stivali?
- Richard:L'hanno bevuta, sono stato grande, davvero!
- Justin: Sicuro che non sospettano niente, cioè non hai esagerato?
- Richard: ... solo un po', forse no, giudica tu! "E pensate che chi abbia rubato gli stivali abbia commesso l'omicidio? beh sappiate che sono totalmente disposto a collaborare!"
- Cassie: Lei è un ragazzo molto curato ed elegante...
- Richard: Grazie! Ricambio il complimento: ha stile, direi che risalta la sua femminilità, ma al tempo stesso ha un tono professionale, che cos'è eco-pelle?
- Cassie: Finta pelle.
- Sam: a noi interessano i suoi stivali.
- Richard: i Vigi? - Non ditemi che sono i miei?
- Sam: Perché no?
- Richard: Sì tratta di questo? Oh, mi ero spaventato chissà che credevo accidenti, li avete ritrovati? Me li avevano rubati dall'armadietto circa 3 settimane fa, ho anche sporto denuncia in segreteria, beh li avete trovati o no? Hey sentite dovete dirmi che succede mi fate diventare matto!
- Cassie: Le impronte di questi stivali sono state trovate sul luogo di un delitto.
- Richard: Quale, la donna di Cobilthon?
- Cassie: Proprio così
- Richard e pensate che chi ha rubato gli stivali abbia commesso l'omicidio? Bè sappiate che sono totalmente disposto a collaborare!
- Richard: Ciao Justin, sorpreso di vedermi?
- Justin: Che vuoi?
- Richard: Farti saltare il cervello, dopodiché simulerò un suicidio, ci crederanno tutti, chiunque si ucciderebbe al suo posto.
- Justin: Non la faresti franca, le impronte delle tue scarpe sono indizi precisi risalebbero a te nel giro di pochi giorni, inoltre avrò addosso le fibre della tua camicia e qualche capello e lì c'è il tuo nome, cognome ed indirizzo... e cosa più importante le tue impronte sul mio collo: non hai speranze.
- Richard: Sulla pelle le impronte non si rilevano.
- Justin: e invece sì, con polveri speciali o con rilevatore ottico con calchi su fogli argentati... credimi Richard è impossibile commettere un omicidio e farla franca.
- Richard: Ne sei certo? Si vedrà... Bang! Sei morto... [risata]
- Justin: Perché ci hai messo tanto?
- Richard: Ognuno di noi è al tempo stesso preda e predatore, siamo disposti a rinunciare alla libertà e a farci dominare, tuttavia agoniamo il potere e desideriamo la libertà che consiste nel decidere autonomamente, individualmente ciò che è bene e ciò che è male.
- Justin: Dov'è che vuoi arrivare a giustificare il crimine?
- Richard: In una società libera il crimine strutturale in quanto i diritti del singolo vengono sempre prima dell'interesse collettivo.
Non si vive con pienezza se non si è pronti al delitto e al suicidio, una legge non scritta in base alla quale alcuni sono destinati a vivere e altri a morire.