Scritta da: *marta*
in Frasi di Film » Romantico
Provò un senso di sollievo. Aveva bisogno di stare solo. Poi una strana sofferenza lo prese. Non ne aveva bisogno. Era solo.
dal film "Tre metri sopra il cielo - 3msc" di Luca Lucini
Provò un senso di sollievo. Aveva bisogno di stare solo. Poi una strana sofferenza lo prese. Non ne aveva bisogno. Era solo.
Amare significa non dover mai dire mi dispiace.
Qualcuno ha detto che a volare troppo in alto si rischia di farsi male cadendo... può essere. Ma quello che ho visto lassù, vale ogni dolore ricevuto precipitando a terra; vale che io sia qui, a vincere i miei giorni tra un ricordo passato e uno sguardo al futuro.
Ho bisogno che ogni giorno succeda qualcosa di nuovo, per sentire che la mia vita va avanti.
Di una cosa sono sicuro. Non potrà amarla come l'amavo io, non potrà adorarla in quel modo, non saprà accorgersi di tutti i suoi dolci movimenti, di quei piccoli segni del suo viso. Era come se solo a lui fosse concesso vedere, conoscere il vero sapore dei suoi baci, il reale colore dei suoi occhi, quel dolce svegliarsi, aprirli, quello sbattere di ciglia, le sue espressioni. Nessun uomo mai potrà vedere ciò che ho visto io. Lui meno di tutti. Lui reale, crudo, materiale. Lo disegnò così, incapace di amarla, desideroso solo del suo corpo, incapace di vederla veramente, di capirla, di rispettarla. Lui non si sarebbe divertito a quei dolci capricci. Lui non avrebbe amato anche la sua piccola mano, le sue unghie mangiate, i suoi piedi leggermente cicciotti, quel piccolo neo nascosto, non poi così tanto. Forse lo avrebbe visto si, che terribile sofferenza, ma non sarebbe mai stato capace di amarlo. Non così tanto come aveva fatto lui, allora scoprendolo per primo, oggi semplicemente ricordandolo. La tristezza si impadronì dei suoi occhi.
Scusa se ti ho detto che sei pazza, scusa se lo credevo, scusa se mi son innamorato di te e adesso sono io, quello pazzo...
Non hai coraggio se non hai paura.
Mai cedere, rubare, ingannare o bere... ma se devi cedere fallo fra le braccia della persona che ami; se devi rubare ruba il tempo che vuoi per te; se devi ingannare, inganna la morte... e se devi bere inebriati dei momenti che ti tolgono il respiro.
E quella mattina decidi di non essere più te stesso, decidi di essere diverso per te stesso e per lui che è lì che ti guarda e ti sorride. E nei suoi occhi tu vedi il mare, quel mare da cui farti travolgere e cullare; vedi l'inferno ed il paradiso dell'amare e dell'essere amati. Ma nei suoi occhi c'è la magia di quel sogno che nonostante tutto è ancora lì latente dentro di te che grida per venire fuori. E tu lo ascolti allora quel grido, lo ascolti per non essere più uno di quelli che cammina per le vie di questa città troppo ferito per ammettere che un fiore può ancora nascere dalle ceneri di un dolore. Decidi di avere il coraggio di amare per arrivare lassù dove solo chi osa può arrivare, lassù, tre metri sopra il cielo.
L'amore è sempre paziente e gentile, non è mai geloso... l'amore non è mai presuntuoso o pieno di sé, non è mai scortese o egoista, non si offende e non porta rancore. L'amore non prova soddisfazione per i peccati degli altri ma si delizia della verità. È sempre pronto a scusare, a dare fiducia, a sperare e a resistere a qualsiasi tempesta.