Scritta da: Sonia Ragno
in Frasi di Film » Drammatico
Si dice che non c'è niente di peggio di perdere la testa per qualcuno che non la perde per te...
dal film "Radio Freccia" di Ligabue (Luciano Ligabue)
Si dice che non c'è niente di peggio di perdere la testa per qualcuno che non la perde per te...
Invece le canzoni non ti tradiscono, anche chi le fa può tradirti, ma le canzoni, le tue canzoni, quelle che per te hanno voluto dire qualcosa, le trovi sempre lì, quando tu vuoi trovarle, intatte; non importa se cambierà chi le ha cantate. Se volete sapere la mia, delle canzoni, delle vostre canzoni, vi potete fidare.
- Ciccio la radio è un hobby... Potevi essere maniaco dei francobolli o dei pesci gatto o di che cazzo ne so... Dai avrai comunque le tue 300 mila lire al mese, cambierai la 127 ogni tre anni, ti sposerai Ilaria perché quelli come te sposano sempre quella che hanno conosciuto alle medie
- Cosa vuol dire quelli come me?
- Vuol dire quelli come te, i figli, un maschio e una femmina, se ti va male 2 e 2, a 50 anni la casetta tua con tutte le grate alle finestre per paura degli zingari, tromberai Ilaria solo una volta al mese quando sarete ciucchi, e poi 2 passi la domenica mattina, i tortelli alla vigilia, qualche petardino a capodanno, le barzellette al bar in dialetto, e l'italiano davanti al capo, 90 esimo minuto vita natural durante, la 127 lavata il sabato per portare fuori la famiglia la domenica, una vita di straordinari per comprarti lo zodiac per le gite sul po' e 3 o 4 cento hobbyies nuovi perché sennò il tempo libero ti ammazza... Gran sballo... quelli come te sono anche capaci di fare volontariato alla croce rossa
- Quelli come me a quelli come te li mandano affanculo!
Credo nelle rovesciate di Bonimba, e nei riff di Keith Richards. Credo al doppio suono di campanello del padrone di casa, che viene a prendere l'affitto ogni primo del mese. Credo che ognuno di noi si meriterebbe di avere una madre e un padre che siano decenti con lui almeno finché non si sta in piedi. Credo che un'Inter come quella di Corso, Mazzola e Suarez non ci sarà mai più, ma non è detto che non ce ne saranno altre belle in maniera diversa. Credo che non sia tutto qua, però prima di credere in qualcos'altro bisogna fare i conti con quello che c'è qua, e allora mi sa che crederò prima o poi in qualche Dio. Credo che se mai avrò una famiglia sarà dura tirare avanti con trecento mila al mese, però credo anche che se non leccherò culi come fa il mio caporeparto difficilmente cambieranno le cose. Credo che c'ho un buco grosso dentro, ma anche che, il rock n'roll, qualche amichetta, il calcio, qualche soddisfazione sul lavoro, le stro**ate con gli amici ogni tanto questo buco me lo riempiono. Credo che la voglia di scappare da un paese con ventimila abitanti vuol dire che hai voglia di scappare da te stesso, e credo che da te non ci scappi neanche se sei Eddie Merckx. Credo che non è giusto giudicare la vita degli altri, perché comunque non puoi sapere proprio un ca**o della vita degli altri.
- Quelli come voi sono i prossimi Kingo, Virus, Bonanza...
- Tutta gente che ha deciso come stare al mondo... quelli come te l'unica cosa che fanno al mondo, è dire agli altri come dovrebbero starci!
Sa cosa stavo pensando? Io stavo pensando una cosa molto triste, cioè che io, anche in una società più decente di questa, mi troverò sempre con una minoranza di persone. Ma non nel senso di quei film dove c'è un uomo e una donna che si odiano, si sbranano su un'isola deserta perché il regista non crede nelle persone. Io credo nelle persone, però non credo nella maggioranza delle persone. Mi sa che mi troverò sempre a mio agio e d'accordo con una minoranza... e quindi...
Bene lettori oggi abbiamo per voi un quiz ci sono 4 risposte quindi temperate le vostre matite e preparatevi a rispondere, pronti. Per iniziare una citazione: papà sei un idiota!
Bene concorenti questo mi è stato detto a causa di una queste infrazioni:
A. Scendere per la colazione indossando pigiama e calzini neri
B. Chiedere alla mia figlia maggiore se il ragazzo con cui parlava di fronte a scuola è il suo fidanzato
C. Confondere il nome di un cantante con quello di uno stilista
D. Entrare nella sua stanza.
Ok giù le matite. a dire il vero c'è un trucco: le risposte sono tutte esatte. Ora volete sapere quante volte ho chiamato mio padre idiota: zero. Perché? Perché lo temevo. in famiglia non esprimevamo i sentimenti personali. le conversazione più profonde vertevano sulla stagione dei Tiger. Ai miei figli non è mai stato impedito di parlare, non c'è sentimento che abbiano paura di esprimere, mai e poi mai, e mia moglie non mi ha mai detto che ho sbagliato: mai, mai e poi mai e lei ha sempre ragione.
Dovrei fare paura ai miei figli? Beh, la casa sarebbe silenziosa ed io potrei stare meno tempo in bagno. ma no, perché io so che se nessuno mi insulta, nessuno mi dice sei un idiota, sei ridicolo oppure ti odio nessuno mi dira: "papà ti voglio bene". E la certezza che mia moglie e i miei figli mi amano che mi consente di fare colazione in pigima e calzini neri tutte le mattine con loro.
Una cosa però l'ho imparata da tutta questa vicenda. No, anzi, due. La prima è che i medici sanno parlare, però non sanno ascoltare, e ora sono circondato da tutte le medicine inutili che ho preso nel corso di un anno. La seconda cosa che ho imparato è che la mattina, prima della colazione, fa bene bere un bicchiere d'acqua.
- Tim: Ho trovato il regalo perfetto per tua moglie, puoi comprare una stella e darle il suo nome.
- Paul: Cercavo qualcosa di più strabiliante, la vendono una costellazione?
- Tim: Non lo so... puoi comprare un buco nero!
- Paul: Non credo che un buco nero sia il messaggio giusto visto come stanno le cose...
Rossana: "se guardo gli occhi tuoi"
Eric: "nei quali poi si specchiano i miei"
Rossana: "puoi dirmi quel che vuoi... "
Eric: "sei magica cosi come sei"
Rossana: "se chiudo gli occhi penso a te"
Eric: "percio vorrei sapere se pensi a me"
Eric e Rossana: "Perché sei tu la cosa più importante... la più importante che per me adesso c'è."