Heck: Non è il fatto che mi lasci che mi ucciderà... è che ami qualcun altro più di me! Rachel: No, tu non te ne vai, tu non puoi lasciarmi. Heck: Continua, facciamo finta che sia una mia scelta. Rachel: Che significa? Heck: Ma dai Rachel, tanto mi avresti lasciato lo stesso. Rachel: Questo non è vero. Heck: Invece si che lo è! Io voglio la tua felicità, volevo essere io la tua felicità più di qualunque altra cosa. Ma se non sono io la tua felicità, non voglio essere d'intralcio. Quella che senti ora è una forza che non puoi fermare, e vuol dire che io devo muovermi.
Credevo di ritrovarmi con te... non sono morto... e non sono vivo... sto solo ricordando... ed è doloroso... non posso essere vivo... non senza di te... voglio stare con te per sempre.
Un tempo la gente era convinta che quando qualcuno moriva un corvo portava la sua anima nella terra dei morti. A volte però accadevano cose talmente orribili, tristi e dolorose che l'anima non poteva riposare così a volte, ma solo a volte, il corvo riportava indietro l'anima perché rimettesse le cose a posto.