Ecco l'Oriente e Giulietta è il Sole. Alzati, dunque, o vivo sole e spegni la luna fioca, pallida di pena, che ha invidia di te perché sei bella più di lei. Oh, è lei, la mia donna, ma non lo sa ancora. Guarda come posa la guancia sulla mano!
Romeo: Se io profano con la mia mano indegna questo santuario è un peccato gentile... le mie labbra come due pellegrini chiedono la grazia di ripare la rude offesa con un dolce bacio Juliet: Buon pellegrino non disprezzare la tua mano che ha dimostrato solo devozione... Perché i santi hanno mani che i pellegrini toccano con le mani, ma palmo contro palmo, questo è il bacio dei santi Romeo: I santi non hanno labbra come le hanno i pellegrini? Juliet: Si pellegrino, ma servono solo per pregare! Romeo: Allora mia santa concedi che le labbra preghino come le mani, o la fede diventa disperazione! Juliet: I santi non si muovono, ascoltano chi prega, nient'altro! Romeo: E tu non muoverti mentre mi esaudisco da solo *** Bacio *** Romeo:... dalle mie labbra le tue labbra hanno tolto il peccato! Juliet: e le mie lo hanno avuto dalle tue... Romeo: Lo hai avuto dalle mie labbra!? Che incoraggiamento soave... Allora rendimi il mio peccato!
Ho il mantello della notte che mi nasconde, però se non mi ami fai pure che mi trovino, sarebbe meglio morire per mani loro che continuare a vivere senza il tuo amore...
- Juliet: Bando ai complimenti! Mi ami davvero? Lo so che dirai di si e voglio credere tutto e anche se giurassi potresti mentire, mio caro Romeo se mi ami davvero dillo sinceramente... - Romeo: Cara, per la venerabile luna che lassù tinge d'argento quelle cime di alberi giuro... - Juliet: Oh, non giurare sulla luna, quella bugiarda incostante che girando cambia faccia ogni mese, anche il tuo amore così sarebbe variabile... - Romeo: Allora su che devo giurare? - Juliet: Non giurare affatto... O se vuoi giurare perché non giuri su te stesso che sei il Dio della mia adorazione e io ti crederò!
Amore, il quale mi ha spinto a cercarlo: egli mi ha prestato il suo consigli, ed io gli ho prestato gli occhi. Io non sono un pilota: ma se tu fossi lontana da me, quanto la deserta spiaggia che è bagnata dai più lontano mare, per una merce preziosa come te mi avventurerei sopra una nave.