Scritta da: Sarah Tarricone
in Frasi di Film » Azione
Quello fa a gara col sole per stare al centro dell'universo.
dal film "Lords of Dogtown" di Catherine Hardwicke
Quello fa a gara col sole per stare al centro dell'universo.
Più lontano scappi dai tuoi peccati, più sarai esausto quando ti raggiungeranno. E ti raggiungono. Sempre.
When you can stop, you don't want to. When you want to stop, you can't.
Quando puoi fermarti, non vuoi farlo. Quando vuoi fermarti, non puoi.
They say for every ten years you've been a junkie, you'll have spent seven of them waiting. On the one hand it was nice having all that time to think. On the other, anxiety was a full time job.
Dicono che per ogni dieci anni che sei stato un tossico, ne hai spesi 7 ad aspettare. Da un lato era bello avere tutto questo tempo per pensare. Dall'altro, l'ansietà era un lavoro a tempo pieno.
Il mondo era pieno di nuovi concetti stupendi, ma io non riuscivo a pensare, a respirare... Aspettavo solo che tornasse, perché lei era tutto... Lei era più di tutto per me.
[Parlando di rapporti gay a pagamento]
- Dan: Se ti pagano, allora si aspettano che tu ce l'abbia duro?
- Goeffrey: Diciamo che aiuta.
- Dan: Ah già... Diciamo anche che non credo di riuscirci.
Il mondo è una favola sconcertante, per un tossico.
Marion: Come mai questo giovane nobile un tempo arrogante ha preferito vivere duramente mangiando il sale della terra?
Robin: Ho visto cavalieri corazzati colti dal panico al primo cenno di battaglia (... ) Il più nobile scudiero disarmato strapparsi una lancia dal proprio corpo per difendere un cavallo morente. La nobiltà non è un diritto di nascita, è determinata dalle proprie azioni.
"Ma dov'è Nitty?"
"Nella macchina"
Chuckie: "Senti, sei il mio migliore amico perciò non prendertela a male, ma se fra vent'anni tu ancora vivrai qui e verrai a casa mia a vedere le partite e farai sempre il muratore, cazzo io ti uccido. Non è una minaccia, è un fatto. Ti uccido, cazzo."
Will: "Ma di che diavolo stai parlando?"
Chuckie: "Tu hai una cosa che non ha nessuno di noi!"
Will: "Oh, piantala! Sempre la solita storia. Lo devo a me stesso, devo fare questo, quello... e se non volessi farlo?"
Chuckie: "No no no no. Vaffanculo. Non lo devi a te stesso, lo devi a me. Perché domani mi sveglierò e avrò cinquant'anni, e farò ancora questo schifo. Ma non fa niente, va benissimo. Tu sei seduto su un biglietto della lotteria, ma sei troppo smidollato per incassarlo. Ed è una stronzata. Perché farei qualsiasi cosa per avere quello che hai tu, e lo farebbero anche gli altri ragazzi. Sarebbe un insulto a noi se tra vent'anni stessi ancora qui. Startene qui, cazzo, è uno spreco di tempo."
Will: "Non puoi saperlo."
Chuckie: "Ah no?"
Will: "No, non puoi saperlo."
Chuckie: "Ah, non posso saperlo. Beh, ti dico quello che so. Ogni giorno passo a casa tua a prenderti con la macchina, usciamo, ci facciamo qualche birra, qualche risata, ed è fico. Sai qual è la parte migliore della mia giornata? Sono circa dieci secondi, da quando volto l'angolo fino a quando arrivo alla tua porta. Perché penso che magari arrivo là, busso alla porta e tu non ci sei più. Niente addio, niente arrivederci, niente. Sparito, via. Non so molte cose, ma questa la so."