Gli amici sono come gli occhiali, danno un'aria intelligente, ma si rigano con facilità e poi sono faticosi. Per fortuna a volte si trovano degli occhiali veramente forti. Io ho Sophie.
Per la verità la persona di cui sono innamorata sei tu ancora adesso. Mi sono rassegnata, ho smesso di piangere e di deprimermi, però purtroppo non ho una bacchetta magica che faccia sparire dal mio cuore l'affetto che provo per te. Capisco che il mio è destinato a rimanere un amore non corrisposto e naturalmente questo è molto doloroso ma d'altra parte il fatto stesso di essere innamorata di qualcuno mi rende felice. Ho provato molte volte a reprimere i miei sentimenti e ho scoperto a mie spese che è inutile, perciò ti prego permettimi di essere innamorata di te!
- Rettore: La verità è che lei non è tagliato per fare il medico, ed è mia responsabilità... - Patch: Responsabilità!? Lei ha una responsabilità: essere una testa di cazzo! E che cosa ci vorrà mai? Deve solo controllare che la sua testa sia un cazzo e stia attaccata al collo!
Uno cresce, diventa adulto, no? E pensa di avere grande esperienza. Crede di avere una personalità formata, di essere una persona completa, poi conosce una donna e scopre nuove cose, inizia a provare sofferenze indicibili, resta confuso, giusto? E sente nausea e io penso che quando uno prova nausea giunga al completamento di se, quella persona ti riempie un vuoto. Questo mi è successo con Sara.
Se ti chiedessi sull'arte probabilmente mi citeresti tutti i libri di arte mai scritti... Michelangelo; sai tante cose su di lui, le sue opere, le aspirazioni politiche, lui e il papa, le sue tendenze sessuali... tutto quanto vero?!? Ma scommetto che non sai dirmi che odore c'è nella cappella Sistina; non sei mai stato li con la testa rivolta verso quel bellissimo soffitto... mai visto... Se ti chiedessi sulle donne; probabilmente mi faresti un compendio sulle tue preferenze; potrai perfino avere scopato qualche volta... Ma non sai dirmi cosa si prova a risvegliarsi accanto a una donna e sentirsi veramente felici... sei uno tosto... Se ti chiedessi sulla guerra probabilmente mi getteresti Shakespeare in faccia eh?!? "Ancora una volta sulla breccia cari amici"... Ma non ne hai mai sfiorata una... non hai mai tenuto in grembo la testa del tuo migliore amico vedendolo esalare l'ultimo respiro mentre con lo sguardo chiede aiuto... Se ti chiedessi sull'amore probabilmente mi diresti un sonetto... Ma guardando una donna non sei mai stato del tutto vulnerabile, non ne conosci una che ti risollevi con gli occhi... sentendo che Dio ha mandato un angelo solo per te, per salvarti dagli abissi dell'inferno... non sai cosa si prova ad essere il suo angelo avere tanto amore per lei, vicino a lei per sempre, in ogni circostanza, incluso il cancro... Non sai cosa si prova a dormire su una sedia d'ospedale per due mesi tenendole la mano, perché i dottori vedano nei tuo occhi che il termine "orario delle visite" non si applica a te... Non sai cos'è la vera perdita perché questa si verifica solo quando ami una cosa più di quanto ami te stesso; dubito che tu abbia mai osato amare qualcuno a tal punto.
Indossiamo tutti della maschere diverse per diversi motivi. Indossiamo alcune maschere perché rappresentano davvero chi vogliamo essere. Altre le indossiamo perché non abbiamo il coraggio di affrontare quello che c'è davvero sotto... o perché sono quello che qualcun altro avrebbe bisogno che fossimo. E indossiamo alcune maschere perché speriamo che ci nascondano... Ma è quello il problema di indossare delle maschere. Possono essere strappate via in ogni momento...