- Jim: Tra dieci minuti sarà giorno. - Gilberte: Jim... Per una volta potresti restare a dormire qui vicino a me. - Jim: No, Gilberte: se resto, avrei l'impressione di abbandonarti non restando anche domani.
E questo vale per tutti coloro che ho giudicato: nella stessa vita, in quelle circostanze, avrei rubato, avrei ucciso, avrei mentito. Sicuro. Ho condannato perché non ero nella loro pelle, ma nella mia.
Se sei nel giusto hai già la benedizione di Dio, se sei nell'errore la mia benedizione non servirà a niente. Se è la forza che determina il diritto, allora non c'è posto per l'amore in questo mondo.
Quando il primo bambino rise, la sua risata si infranse in mille e mille piccoli pezzi, che si dispersero scintillando per tutto il mondo: così nacquero le fate.
- Davo la colpa a tutti davo la colpa ai bianchi, colpa alla società, colpa a Dio. Non avevo risposte perché mi facevo le domande sbagliate. Tu devi farti la domanda giusta. - E qual è? - Tutto quello che hai fatto, ti ha reso la vita migliore?